La Juventus continua ad allenarsi a Los Angeles presso il centro sportivo della ‘Loyola Marymount University’. Nel mirino il big match amichevole, tutto italiano, contro il Milan
La formazione di Max Allegri è pronta a incontrare quella di Stefano Pioli, giovedì 27 luglio. Tra i più vivaci in questa pre-season Kenan Yildiz, 2005 aggregato alla prima squadra.
Il progetto-giovani alla Juventus è un affare serio. La presenza della seconda squadra, la Next Gen ne è la prova provata. L’intenzione di portare alcuni dei ragazzi più interessanti come Huijsen, Yildiz e Nonge in ritiro, anche. La prima partita amichevole contro il Barcellona di Xavi è saltata, ma Allegri ha subito sostituito il match con un allenamento a Santa Clara, vicino a San Francisco. In questa occasione, il turco (nato in Germania) Kenan Yildiz è stato impiegato come mezzala.
Juventus, Kenan Yildiz in spolvero come mezzala
A Torino sono rimasti sia Adrien Rabiot, sia Nicolò Fagioli. Il francese è alle prese con un affaticamento, strascico degli impegni in nazionale. L’italiano non è partito a causa di una tonsillite.
Anche per fare fronte alle difficoltà sulla mediana dal punto di vista numerico, la Juventus ha reintegrato al gruppo Weston McKennie. Sempre in quella zona di campo, lo staff tecnico di Allegri aveva già deciso da tempo di portare negli USA anche, e sopratutto, Yildiz: talento turco classe 2005.
Un po’ per necessità, un po’ per sperimentare, Mister Allegri sta impiegando in questa pre-season l’ex Bayern Monaco come interno di centrocampo, sulla linea a tre. Lo ha fatto anche in occasione dell’allenamento a porte aperte al JTC, qualche giorno prima della partenza per gli States. In quella occasione, il turco aveva ben figurato, non trovando la via del gol ma rendendosi pericoloso mettendosi in mostra. La rete l’ha trovata oltreoceano, nell’ultima sgambata andata in scena alla ‘Loyola University’, sotto gli occhi di Giorgio Chiellini tra l’altro. Cross dalla destra, inserimento da incursore e stacco di testa a fin di palo. Non male, nulla di strabiliante sia chiaro, ma per un 18enne in prima squadra è pur sempre un bel biglietto da visita. Il turco ha voglia di giocarsi tutte le sue carte e al momento la volontà è avvalorata dai fatti.
La questione contrattuale che lo coinvolge è delicata, ma non preoccupa. Da entrambe le parti c’è la volontà di proseguire assieme e l’inserimento graduale in prima squadra può essere la variabile determinante per la buona riuscita del prolungamento. Ad oggi la scadenza dice 2025. Kenan Yildiz però pare non pensarci e continua a lavorare duramente, per sfruttare al meglio questa pre-season.