La Lazio sta attraversando un mercato turbolento dopo la cessione di Milinkovic-Savic
In attesa di uno scossone in entrata, è evidente che la rosa della Lazio in questo momento è inferiore rispetto a quella della passata stagione. Peraltro alla vigilia di un anno che vedrà la formazione biancoceleste di ritorno in Champions League, una competizione in cui Sarri punta di certo a non sfigurare.
Della Lazio si è dunque discusso con Roberto Rambaudi questo pomeriggio in diretta su TV Play: “In casa Lazio ci sono stati sempre malumori, spesso sopiti dal lavoro di Tare. Mi sembra che parlano un po’ tutti e non si capisce chi abbia più potere. Deve imporsi Sarri per alzare l’asticella, deve educare un po’ tutti anche per quello che ha vinto al Chelsea ed alla Juventus”.
Secondo l’ex calciatore, di questo passo non è da escludere anche un divorzio tra le parti: “Se non prendono quelli che dice lui, ha il potere di andar via. Gli allenatori si lamentano sempre dopo il rinnovo, prima mai. Se l’allenatore è Sarri, preso con un ingaggio molto importante, allora devi dimetterti se non vieni accontento. Non ha la squadra al completo”.
Lo stesso allenatore, come ricordato da Rambaudi, sta però rallentando le operazioni sul mercato: “Non sono arrivati colpi importanti, più si aspetta, più diventa complicato il lavoro da fare. Secondo me Sarri ha rifiutato parecchi calciatori, questo è vero. Ha un’impronta molto precisa, che segna molto pur creando poco. L’allenatore deve avere le idee chiare su chi vuole e non accontentarsi. Se lo fa, sbaglia due volte”.
Calciomercato Lazio, Rambaudi: “Sarri e Lotito escano allo scoperto
Prima di tornare sul rapporto tra Sarri e Lotito, Rambaudi ha commentato la vicenda Immobile: “Dipende molto dalle valutazioni che farà il tecnico, se lo riterrà imprescindibile oppure no. Anche questo non è scontato”.
Su allenatore e presidente: “Lotito e Sarri devono uscire allo scoperto, altrimenti scaricano le colpe l’uno sull’altro. Il tecnico è molto bravo nella fase difensiva, a livello di comunicazione non mi piace quando dà sempre la colpa agli altri per i risultati magari non all’altezza delle aspettative”.
Infine, il parere dell’ex calciatore sulle prossime mosse della Lazio: “Lotito non fa mai il passo più lungo della gamba ed i risultati sono evidenti a tutti. Le operazioni di mercato sono sempre state fruttuose, ora dipende quanto potrà spendere. Bisogna far chiarezza, è responsabilità di tutti”.