Entrambi i calciatori possono restare nel massimo campionato: per l’ex Club Brugge ci sono i bergamaschi, per il francese la Salernitana
In attesa dell’arrivo di Yunus Musah, Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada sono a lavoro per liberarsi degli esuberi.
Sono diversi i calciatori, che non rientrano nei piani di Stefano Pioli. Hanno già fatto le valigie Ante Rebic, Vasquez e Matteo Gabbia e ben presto saluteranno anche Fode Ballo-Toure, Caldara e Divock Origi, rimasti in Italia.
Ma sulla lista dei partenti ci sono anche Charles De Ketelaere e Yacine Adli. I due giovani centrocampisti, arrivati lo scorso anno, sono stati di fatto bocciati da Stefano Pioli. Stanotte non hanno giocato nemmeno un minuto, rimanendo in panchina per l’intero match contro il Barcellona. Il messaggio è davvero chiaro: l’avventura dei due giocatori in rossonero può concludersi già in questa sessione di calciomercato.
La volontà di De Ketelaere e Adli era di provare a convincere il tecnico di Parma a dargli una possibilità. Questa speranza, però, sta venendo sempre meno dopo la tournée americana. E questo può portare entrambi i calciatori a lasciare il Milan, magari con la formula del prestito. De Ketelaere è stato avvicinato da diverse squadre, come Psv, Lens, Aston Villa e Real Sociedad. Adli, invece, all’estero piace soprattutto in Francia, con il Lille in prima fila. Si è fatto avanti anche l’Ajax.
Calciomercato Milan, De Ketelaere verso l’Atalanta
Sia per il francese che per il belga si sta facendo, però, sempre più concreta la pista italiana.
L’ex Club Brugge è da tempo sul taccuino dell’Atalanta e nelle ultime ore ci sono stati contatti per un possibile passaggio a Bergamo. Gasperini lo vuole, il Milan – come confermato a Calciomercato.it – è pronto a cederlo in prestito con diritto di riscatto. C’è dunque il via libera da parte dei rossoneri a questa formula (3 milioni di euro di prestito con diritto a 23 milioni), ma serve il sì di De Ketelaere per la fumata bianca.
Per Adli, invece, non è mai passata di moda l’idea Salernitana: è Sousa, che lo conosce bene, a spingere per questa soluzione.