De Laurentiis mantiene la promessa: il mercato del Napoli si infiamma improvvisamente

Mantenute le promesse lanciate a Dimaro: De Laurentiis infiamma il mercato del Napoli. Da Osimhen a Lozano fino ai rinnovi, cosa sta succedendo a Castel di Sangro. 

E’ arrivato l’annuncio. Non tanto atteso, ma il primo dei tanti. Come promesso, Aurelio De Laurentiis e il Napoli hanno comunicato il prolungamento del contratto di un azzurro. Uno di quelli che “ama Napoli” per riportare le parole del patron. Raspadori ha prolungato il suo contratto che aveva una lunga scadenza, fissata al 2027. Ora passa al 2028.

Rinnovi Napoli
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli (LaPresse) – Calciomercato.it

E’ in questi giorni che i giocatori dimostreranno l’attaccamento alla maglia o la preferenza ad altre nuove avventure fuori. E’ il caso specialmente dei calciatori in scadenza di contratto, come Lozano, Zielinski e Demme. In particolar modo, il polacco ha rinunciato al ricco stipendio arabo, oltre a rinunciare alla stimolante avventura con la Lazio di Sarri, che avrebbe fortemente voluto la mezzala per la sua Lazio. La risposta di Piotr è stata un secco no.

Situazione differente per Lozano, il quale sta trattando per la cessione: su di lui il Los Angeles FC. Unico ostacolo: il calciomercato americano chiude il 2 agosto. C’è poco tempo per completare l’operazione in uscita e ADL vuole vendere il messicano a non meno di 15 milioni di euro.

Ma il mercato si sta infiammando in queste ore: Osimhen e il suo agente animano il ritiro a Castel di Sangro. E tra pochi giorni arriverà anche il nuovo difensore che sostituirà Kim Min-Jae.

Napoli, Osimhen vicino al rinnovo: l’unico ostacolo da superare

Finalmente il calciomercato del Napoli è entrato nel vivo di questa calda estate. Il club sornione sta utilizzando la strategia dell’attesa per far sgonfiare i costi dei cartellini dei giocatori, specialmente dei difensori messi nel mirino. Tutti sanno che il club azzurro ha la necessità di acquistare l’erede di Kim, ma il Napoli non si fa prendere dal panico e aspetta che i venditori calino le loro pretese. Kilman è il primo nome per la difesa, ma 45-50 milioni sono considerati eccessivi. Idem per Danso, valutato sopra i 40 milioni dal Lens.

Victor Osimhen attaccante del Napoli
Victor Osimhen vicino al rinnovo (LaPresse) – Calciomercato.it

In merito all’importante situazione riguardante Osimhen, le parti sono vicine all’accordo e all’annuncio. Anche oggi l’agente dell’attaccante si è fatto vivo a Castel di Sangro. Manca ancora l’intesa sull’eventuale clausola rescissoria da inserire. De Laurentiis vuole inserire una cifra abbastanza elevata, mentre Calenda ed il suo assistito chiederebbero una clausola poco superiore ai 100 milioni di euro. La volontà di proseguire assieme, però, non è messa in discussione. Nemmeno dalle sirene arabe.

Nei prossimi giorni si prevedono altri annunci dei rinnovi, oltre a quelli già avvenuti di Di Lorenzo e Raspadori. Il più atteso è chiaramente Osimhen, ma potrebbe esserci quello di Mario Rui. A campionato in corso ci sarà spazio anche per prolungare il contratto di Kvaratskhelia.

Napoli, i sostituti di Lozano: le tre opzioni

Infine, l’attuale scenario sulla fascia destra vede Politano super protagonista per la prossima stagione. Dopo aver manifestato qualche malumore per lo scarso minutaggio con Spalletti, il giocatore sembrerebbe accettare l’ipotesi di giocarsi il ruolo da titolare con la prossima ala destra. Con ogni probabilità non sarà Lozano, ma il Napoli sta sondando diversi profili.

Cessione Lozano
Hirving Lozano (LaPresse) – Calciomercato.it

Meluso e i suoi scout seguono la pista Tete (Shakhtar Donetsk), che può liberarsi a parametro zero sfruttando la deroga della FIFA a causa della guerra in Ucraina; altra pista da non sottovalutare è quella legata a Zhegrova del Lille. Anche lui come Tete è un piede sinistro che può giocare sulla fascia destra, proprio come Politano.

Infine, c’è Orsolini che il Bologna sta cercando in tutti i modi di piazzare perché è in scadenza di contratto. L’ala rossoblu è in scadenza di contratto, ma la società chiede 15 milioni per la sua cessione. E come i suoi colleghi sopra menzionati, Orsolini è mancino.

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