Esclusione dal campionato, arriva il verdetto che non lascia speranza: la decisione cambia la prossima stagione
Decisione arrivata: una dentro, l’altra fuori. Il TAR ha emesso la propria sentenza sui casi che animano l’estate della Serie B.
Il Tribunale Amministrativo ha accolto il reclamo presentato dal Lecco, riammettendo la società lombarda al prossimo campionato cadetto. Ripristinata di fatto la decisione presa ad inizio luglio dal Consiglio Federale con il club del presidente Di Nunno che potrà essere regolarmente ai nastri di partenza della prossima Serie B.
Non ci sarà, invece, la Reggina: in questo caso il TAR ha dichiarato improcedibile il ricorso presentato dalla società calabrese, confermandone l’estromissione dal campionato. Gli amaranto dovrebbero essere sostituiti dal Brescia, anche se la decisione delle istituzioni calcistiche italiane è quella di attendere che si concluda tutta la trafila dei vari gradi di giudizio.
Così al via del campionato cadetto restano le X e le Y, con Lecco e Brescia (o Reggina) che dovranno attendere il pronunciamento del Consiglio di Stato, ultimo atto di un’estate vissuta nei tribunali.
Serie B, Reggina esclusa e Lecco riammesso: il nuovo campionato
Si partirà quindi con 18 squadre su 20 tra meno di due settimane, mentre le altre due compagini scenderanno in campo soltanto una volta che la giustizia avrà terminato tutti i suoi gradi di giudizio.
Questo è quanto voluto dai vertici del calcio italiano per evitare che la situazione diventasse poi ingestibile da qui a fine agosto, trascinandosi in una lunga e complicata battaglia legale a torneo in corso. Per ora è arrivato il verdetto del Tar che ha sorriso al Lecco e ha gettato ancor più nello sconforto la Reggina.