Il Lecce, dopo la salvezza dello scorso anno, vuole conquistare una seconda permanenza in Serie A e si affida a Roberto D’Aversa.
Una stagione, quella passata, decisamente complicata per il Lecce; il club, nonostante delle buone prestazioni (soprattutto in casa), ha dovuto lottare praticamente fino alla fine per ottenere la permanenza nel massimo campionato italiano; l’obiettivo è stato raggiunto grazie alla vittoria, alla penultima giornata, contro il Monza.
Successo maturata nei minuti finali con il rigore di Colombo che ha regalato una gioia immensa ai tifosi del Lecce. Anche nella prossima stagione l’obiettivo è quello di mantenere la categoria; impresa per nulla semplice considerando le difficoltà del massimo campionato italiano e la concorrenza che sarà decisamente alta.
L’esordio in campionato, per il club, sarà contro la Lazio; un match per nulla semplice visto la forza e le ambizioni dei biancocelesti nella prossima stagione. Il Lecce, però, dovrà provare a fare punti fin da subito per iniziare il cammino verso la salvezza. La squadra si affiderà all’esperienza di Roberto D’Aversa per compiere la seconda impresa.
In che ruolo ha giocato D’Aversa?
Roberto D’Aversa, nella sua carriera da giocatore, ha svolto il ruolo di centrocampista centrale che poteva essere impiegato anche da trequartista e questo per via di buonissime qualità tecniche.
Il fatto di giocare vicino alla porta avversaria gli ha permesso, nel corso della carriera, di realizzare in totale ventinove gol e fornire venti assist.
In che squadre ha giocato D’Aversa?
Nella carriera di Roberto D’Aversa ha avuto un ruolo assolutamente importante il Milan dal momento che, grazie ai rossoneri, ha ottenuto il suo primo contratto da professionista. L’esperienza nel club milanese, però, non è stata fortunata con il giocatore ad essere mandato in prestito al Prato dove trova i suoi primi gol.
Nel 1996 viene ceduto al Monza dove gioca per tre stagioni facendo l’esordio in Serie B. Le successive esperienza di D’Aversa sono al Cosenza, al Pescara alla Sampdoria e alla Ternana; l’attuale tecnico del Lecce, per arrivare a giocare nel massimo campionato italiano, deve aspettare il 2003 quando si trasferisce al Siena. Resta nel club per ben quattro stagioni e, nel 2007, viene acquistato dal Messina dove, però, deve fare i conti con la retrocessione.
Le successive esperienza calcistiche non sono poi così fortunate fatta eccezione per l’avventura alla Virtus Lanciano dove guadagna prima la promozione in Serie B e, successivamente, la salvezza. Una carriera, come possiamo vedere, in cui D’Aversa non è riuscito ad ottenere l’occasione in una grande squadra.
Quanti titoli ha vinto D’Aversa da giocatore?
A livello di palmares non si è tolto neanche una piccola soddisfazione; D’Aversa, infatti, non è riuscito a vincere nulla. La sua carriera lo ha visto giocare, come abbiamo potuto vedere, per diverse squadre con l’attuale allenatore del Lecce che non è riuscito ad imporsi all’interno di una big.
Titoli che non sono arrivati neanche da allenatore e, nonostante nel calcio può succedere sempre tutto, è molto difficile (se non impossibile) pensare ad un Lecce capace di vincere qualche trofeo. Possiamo, però, sottolineare come per Roberto D’Aversa salvare il club, nella prossima stagione, sia importante allo stesso modo di vincere una coppa.