L’attaccante statunitense è diventato il primo obiettivo dei nerazzurri per il reparto avanzato
Saltato l’affare Gianluca Scamacca, passato ufficialmente all’Atalanta dopo un vero e proprio blitz di mercato della Dea con il West Ham, l’Inter si è ritrovata a dover ripensare le proprie strategie per l’attacco. Per questa ragione, tramontata la pista per il centravanti italiano, Balogun è tornato ad essere un obiettivo prioritario.
Il vero ostacolo che separa i nerazzurri dall’attaccante di proprietà dell’Arsenal, è però la valutazione che il club fa del cartellino del classe 2001. La richiesta dei ‘Gunners’ ammonta infatti a circa 40 milioni di euro, mentre i nerazzurri vorrebbero offrire sui 25 milioni più 5 di bonus, garantendo agli inglesi un’alta percentuale su una futura rivendita. Trattativa che non è ancora decollata, sulla quale bisognerà lavorare per cercare di limare le distanze tra i due club.
Sulle tracce di Folarin Balogun, però, attualmente non è presente solo l’Inter. Come riportato infatti da ‘The Athletic’, il Monaco ha appena formulato un’offerta ufficiale per l’attaccante statunitense, prontamente respinta però dall’Arsenal. Complice la rottura del legamento crociato anteriore rimediata da Embolo, il club francese vorrebbe trovare immediatamente un sostituto e anticipare l’atteso rilancio da parte dei nerazzurri.
Calciomercato Inter, il Monaco insiste per Balogun
Nonostante un primo rifiuto da parte degli inglesi, non è da escludere una nuova offerta da parte del Monaco.
L’attaccante classe 2001, che nella scorsa stagione ha giocato in prestito al Reims, ha già dimostrato ottime doti realizzative nel campionato francese. Balogun ha già espresso in più occasioni il suo gradimento alla destinazione nerazzurra, ribadendo ieri la sua volontà con una storia di Instagram nella quale ha augurato buon compleanno all’amico Marcus Thuram. Un’amicizia, quella tra i due attaccanti, portata alla luce dal giovane centravanti e che potrebbe dare quella spinta necessaria per completare l’operazione con l’Inter. Tutto rimane però nelle mani dell’Arsenal che dovrà abbassare le proprie pretese per consentire al club nerazzurro di avvicinare le ultime richieste manifestate per la cessione a titolo definitivo del cartellino.