La Juventus oggi torna al lavoro al JTC della Continassa, a Torino. Dopo il rientro dagli Stati Uniti e il weekend di riposo, la formazione bianconera torna ad allenarsi
Mercoledì il vernissage in famiglia, non a Villar Perosa ma all’Allianz Stadium. Nel mentre, il mercato non si placa. Sullo sfondo, tiene banco la questione legata a Romelu Lukaku. Possono essere giorni decisivi.
In casa Juve il mercato stenta a decollare, ma qualcosa si muove. Intanto, è arrivato Facundo Gonzalez a Torino. Questa mattina le visite mediche per il classe 2003. Poi probabile una esperienza in prestito, in pole la Salernitana. Nel mentre, i tifosi si chiedono chi sarà il centravanti per la prossima stagione. La telenovela dello scambio tra Vlahovic e Lukaku scalda l’estate bianconera e infiamma la mente dei tifosi.
L’estate del belga non è stata sinora una delle più facili sul mercato. La rottura con l’Inter e il burrascoso rapporto col Chelsea non fanno dormire sonni tranquilli al giocatore, che si trova costretto ad aspettare ancora la Juventus. Il classe ’93 attende la mossa dei bianconeri. Il tanto chiacchierato scambio con Dusan Vlahovic non prende quota, ma mister Allegri ha individuato in ‘Big Rom’ il suo centravanti ideale. La Juventus sa che il Chelsea vuole liberarsene ed è in una posizione di vantaggio. Ecco perché Romelu Lukaku può arrivare comunque a Torino a prescindere da Vlahovic, con un accordo di prestito con obbligo di riscatto fissato a 40 milioni.
Calciomercato Juventus: l’arrivo di Lukaku, il rapporto con Pogba e il “no” dei tifosi bianconeri
L’arrivo di un profilo pesante sotto ogni punto di vista – fisico, tecnico ed economico – come quello di Romelu Lukaku è destinato a scuotere l’universo bianconero.
Lukaku non è uno che passa inosservato, dentro e fuori dal campo. La sua personalità è forte, fatta di profondi innamoramenti e forti cambi di direzione e posizione. La vicenda con l’Inter lo testimonia sopra ogni cosa. L’eventuale arrivo a Torino del gigante belga sarebbe un vero terremoto. È interessante quindi pensare a chi potrebbe aiutarlo ad inserirsi al meglio nello spogliatoio bianconero.
Su tutti, c’è Paul Pogba, suo compagno già ai tempi del Manchester United. I due sono grandi amici e condividono passioni, come quella per la pallacanestro. Famose le foto dell’estate 2016 che vedevano i due sfidarsi in vacanza in un “1 vs 1” con la palla a spicchi tra le mani. Il centrocampista e l’attaccante, poi, sono grandi amanti di musica rap. Così come lo è Timothy Weah. Lo statunitense può essere l’altro grande alleato di Lukaku nello spogliatoio del JTC. Appena arrivato alla Juve ed estraneo alle dinamiche del calcio nostrano, può legare con ‘Rom’ proprio partendo dalla musica e dalla cultura afroamericana. Nessuno dei due giocatori ha mai nascosto l’orgoglio per le proprie origini e questo è un punto di contatto importante tra i due. Terzo nome, quello di Danilo. Il capitano della Juve sarebbe il primo ad abbracciare il belga, consapevole che solo con l’unione del gruppo si può andare lontano.
E i tifosi, in tutto ciò? I supporter della Juventus non vogliono Romelu Lukaku, lo avevano cantato anche durante il primo giorno di visite mediche, lunedì 10 luglio, quando è passato al J Medical Dusan Vlahovic. Un astio verso il classe ’93 spiegabile con più chiavi di lettura: ci si mettano gli screzi recenti dell’ultima stagione e si aggiunga anche che il belga ha rappresentato l’ultima Inter scudettata. Inoltre, la stragrande maggioranza dei tifosi della ‘Vecchia Signora’ sono affezionati a Vlahovic e lo preferiscono dal punto di vista tecnico al belga. Al contrario di Max Allegri, però.