La Juventus punta ancora su Domenico Berardi, già nel mirino della dirigenza bianconera in passato: c’è il primo sì all’operazione.
Solo qualche giorno fa, durante la presentazione della squadra, Domenico Berardi aveva pronunciato alcune parole che avevano fatto tremare i tifosi del Sassuolo. “Ci sono tanti giovani, faremo bene. Non so se resto qui...”. Una frase interpretata con un velo d’ironia secondo il dirigente Carnevali. Ma in realtà, quest’estate potrebbe finalmente realizzarsi il trasferimento in un top club.
Da anni l’attaccante della Nazionale italiana è inseguito dalle migliori società italiane e puntualmente l’operazione salta per ragioni economiche, per scetticismo o per ragioni tecnico-tattiche. Berardi gioca da 11 anni nel Sassuolo e in diverse circostanze è stato ad un passo dall’addio. Ora la Juventus ci riprova, inserendo delle contropartite tecniche per accontentare le richieste del Sassuolo: si apre il negoziato, ecco la richiesta del club neroverde.
Berardi alla Juventus: lo scambio che alletta il Sassuolo
La Juventus è in cerca di un calciatore che salti l’uomo, che dia qualità alla manovra. Un giocatore tecnico, proprio come Domenico Berardi. E’ lui il profilo ideale individuato da Allegri e la dirigenza.
La Vecchia Signora lavora per trovare l’intesa con il Sassuolo, cercando di chiudere l’operazione proponendo uno scambio più soldi. Secondo la Gazzetta dello Sport, il club emiliano chiede circa 30 milioni per Berardi. La cifra può abbassarsi nel caso in cui la Juventus decidesse seriamente di inserire delle contropartite.
I profili individuati sono l’esterno Iling e l’attaccante Soulé. Sul primo, la valutazione del cartellino è di circa 20 milioni di euro, mentre per l’argentino sono solo 10. Giuntoli e i suoi collaboratori spingerebbero soprattutto per quest’ultima soluzione, mentre il Sassuolo sarebbe più contento dell’arrivo dell’inglese.
Per la Juventus Soulé può essere sacrificato con l’obiettivo di arrivare a Berardi e accontentare Massimiliano Allegri, il quale potrebbe così cambiare modulo della sua formazione e passare dal 3-5-2 al 3-4-3, in modo da poter sfruttare le due ali della Nazionale da una parte e dall’altra. Al centro, invece, l’alternanza Vlahovic-Milik.
Tra gli obiettivi societari c’è anche quello di cedere Kostic per mettere a bilancio una ricca plusvalenza. Per un’offerta da 25 milioni, la Juventus non si strapperebbe i capelli a trattenere l’esterno serbo, uno dei migliori della passata stagione. Cambiaso, a quel punto, prenderebbe il posto da titolare sulla corsia mancina.