Roberto Mancini si è appena dimesso dalla guida dell’Italia: per lui è arrivata una proposta choc dall’Arabia Saudita
La notizia del giorno sono senz’altro le dimissioni di Roberto Mancini da Ct dell’Italia, un fulmine a ciel sereno visto che solo qualche giorno fa era stato nominato coordinatore di tutte le Nazionali azzurre.
Già impazzano i nomi dei possibili successori dello jesino, con Spalletti, Conte e Grosso (ha ottimi rapporti con Gravina) al momento i più accreditati. E il futuro di Mancini? Secondo le informazioni raccolte in esclusiva da Calciomercato.it, l’ex commissario tecnico dell’Italia ha sul tavolo una super proposta dall’Arabia Saudita. Nello specifico, a Mancini è stata offerta la panchina della Nazionale araba, ancora senza un selezionatore dopo il passaggio di Renard a quella femminile.
La Federcalcio araba, che ovviamente valuta anche altri profili, avrebbe proposto a Mancini un mega contratto da ben 60 milioni di euro.
Dimissioni Mancini, la clausola che non piaceva all’ex ct
Al di là dell’offerta dell’Arabia Saudita, le dimissioni di Roberto Mancini sono arrivate come un fulmine a ciel sereno e si fanno strada diverse ricostruzioni sull’addio del tecnico di Jesi alla Nazionale.
Tra queste c’è anche quella di Alessandro Alciato che ha svelato su Twitter l’esistenza di una clausola nel contratto di Mancini che prevedeva l’esonero in caso di mancata qualificazione ad Euro 2024. Una clausola che all’ormai ex commissario tecnico non piaceva.