Le dichiarazioni del tecnico rossonero alla vigilia del match contro i rossoblu di Thiago Motta. Ecco le sue parole
Ricomincia la stagione anche per il Milan. I rossoneri di Stefano Pioli domani faranno il loro esordio in Serie A contro il Bologna.
Sarà un Milan nuovo quello che sfiderà la squadra di Thiago Motta. Tra i calciatori arrivati in estate, spazio dal primo minuto per Reijnders, Loftus-Cheek e Pulisic. Pioli è dunque pronto a dare la caccia allo Scudetto, con una squadra rinforzata e sostanzialmente nuova: “Il club ha ascoltato i miei consigli sulle caratteristiche dei giocatori – ammette subito il mister in conferenza – Mi ritengo soddisfatto di quanto fatto, ma so che il club è attento su quello che può succedere in questi dieci giorni di mercato. Abbiamo cambiato circa 20 giocatori, tra entrate e uscite e ci tengo a salutare chi ha lasciato il club, ma ora saranno i risultati a dirci chi siamo. Sono arrivati giocatori forti e vogliamo essere competitivi”.
In queste ore oltre che del difensore, con Marco Pellegrino sempre più vicino, si sta parlando tanto del possibile acquisto di un nuovo attaccante. Le idee di Pioli sono chiare in merito al vice Giroud – “Sono molto contento di Okafor come centravanti. Colombo è cresciuto tanto e merita il suo spazio”.
Domani contro il Monza non ci saranno indisponibili, a parte Ismael Bennacer che ne avrà ancora per parecchio. Il Milan così potrebbe presentarsi con un solo italiano in campo, Davide Calabria – “Parlare di giocatori italiani e stranieri nel 2023 mi sembra bizzarro – prosegue Pioli -. Siamo un club inclusivo, il Milan deve avere giocatori forti. Stiamo lavorando per diventare i migliori possibili”.
Interessante il passaggio sul centrocampo. Il Milan, con la partenza di Sandro Tonali, ha cambiato tanto. Domani Loftus-Cheek e Reijnders saranno titolari insieme a Rade Krunic.
Sarà proprio il bosniaco a sostituire Ismael Bennacer, che starà fuori per infortunio – “Il suo recupero è lontano – afferma Pioli, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it -. In quel ruolo di playmaker ho provato Krunic, che preferisce giocare lì, ma può farlo anche Reijnders, più di Musah e Loftus-Cheek. Ma sono soddisfatto anche dell’impiego di Adli in quella posizione. Il francese l’ho trovato motivato, ma è sempre stato così. E’ un ragazzo che fa gruppo. Dal punto di vista difensivo deve ancora lavorarci”. Con la ‘promozione’ di Adli potrebbe dunque essersi chiuso il calciomercato a centrocampo
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