Esordio positivo per Houssem Aouar, che fornisce l’assist per il 2-2 di Belotti: le sue parole dopo la partita tra Roma e Salernitana
La Roma apre con un pareggio in casa con la Salernitana il suo campionato. In campo dall’inizio sono andati solo due degli acquisti estivi giallorossi, Aouar e Kristensen. Il franco-algerino è quello che senza dubbio ha fatto vedere le cose migliori, fornendo pure l’assist per il pareggio di Belotti su corner.
L’ex Lione si è calato da subito alla perfezione a Trigoria, dando subito la sensazione di poter essere molto importante durante la stagione. E per di più con un ottimo italiano già imparato, che non è mai scontato. Aouar si è presentato in conferenza stampa dopo il match: “Fisicamente è stato difficile, perché oggi era molto caldo. Era anche un nuovo calcio, devo imparare a conoscere la Serie A. Anche l’anno scorso è stato complicato per me, ho bisogno di tempo anche fisicamente, ma credo che dopo questa partita sono fiducioso per la stagione”. Il centrocampista classe ’98 può fungere da jolly in questa Roma: “Non ho una posizione che mi piace di più. Posso giocare in tanti ruoli, sono un calciatore di squadra, sono a disposizione del mister. Sono pronto per giocare mezzala o attaccante, non è importante”.
Roma-Salernitana, Aouar non pensa alla concorrenza: “Non è mica un limite”
Stasera in panchina non c’era Jose Mourinho, che ha scontato la prima delle due giornate di squalifica: “Ovviamente è meglio per noi quando il mister è in panchina, ma ora dobbiamo fare senza. Il mister ha parlato con noi prima della partita, dobbiamo fare così e credo che siamo pronti anche senza di lui”.
Il centrocampo è senza dubbio il reparto più completo per i giallorossi e la concorrenza è tanta, ma Aouar non dispera: “Normale che ci sia questa concorrenza alla Roma. La Roma ha grandi ambizioni e con tante pressioni, con grandi giocatori. Sta a noi dare sempre il massimo in allenamento, avere tanti grandi giocatori però è un vantaggio e non un limite”. E oggi in campo non c’erano né Pellegrini né Dybala, anche loro squalificati: “Giocare senza di loro è sempre difficile, sono importanti per la squadra. Ma la prossima ci saranno, spero che vinceremo la prossima partita per i tifosi, per il mister e anche per noi”.