Strappi, fisico e (poca) freddezza: ecco la prima di Thuram con l’Inter

Marcus Thuram, nuovo acquisto dell’Inter di Simone Inzaghi, ha esordito da titolare contro il Monza nella prima giornata di Serie A: le ultimissime notizie di calciomercato

L’Inter di Simone Inzaghi ha ripreso da dove aveva concluso la scorsa stagione. I nerazzurri, che avevano terminato la scorsa annata a giri altissimi nonostante la sconfitta in finale di Champions League contro il Manchester City, hanno strappato subito nella prima giornata del campionato italiano di Serie A.

Thuram con la maglia dell'Inter
Marcus Thuram (LaPresse) – Calciomercato.it

C’era da sfatare il tabù Monza, che nello scorso anno aveva battuto la Beneamata a San Siro, e ci ha pensato Lautaro Martinez. Il nuovo capitano dell’Inter, autore di una doppietta, è stato protagonista assoluto del match affiancato da un ottimo Marcus Thuram, alla sua prima partita ufficiale con i colori nerazzurri della squadra meneghina. Il giocatore francese, arrivato in questa estate di calciomercato a parametro zero, nonostante i molti dubbi che si portava da una pre-season non proprio esaltante, ha smentito tutti con una prestazione di assoluto dove sono tre gli elementi, uno però da limare, sui quali bisogna soffermarsi: gli strappi e la corsa; la fisicità straripanti, soprattutto a campo aperto; la freddezza nei pressi della porta avversaria.

Thuram impressiona, ma davanti alla porta bisogna migliorare

La gara di Marcus Thuram ha impressionato il pubblico di San Siro e anche gli spettatori a casa. L’attaccante francese infatti ha messo in mostra una forza, abbinata ad una velocità, davvero di elevatissimo livello. L’ex Gladbach, figlio d’arte di Lilian, in alcune occasioni ha seminato letteralmente il panico nella difesa del Monza con delle accelerazioni da urlo condite da giocate tecniche di assoluto pregio. L’unico aspetto sul quale bisogna migliorare è quello della freddezza sotto porta.

Thuram festeggiato da Arnautovic e Bastoni
I giocatori dell’Inter (LaPresse) – Calciomercato.it

In un paio di occasioni infatti, Thuram non è stato proprio puntuale davanti al portiere avversario. La prima, nel primo tempo, quando ha calciato addosso ad un difendente a pochi metri dalla porta di Di Gregorio. La seconda, nella ripresa, quando in scivolata non è riuscito a correggere in rete un cross proveniente dalla fascia destra.

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