Rafaela Pimenta risponde alle parole del papà di Samardzic e difende il suo operato: la nota ufficiale dell’agente
Dopo la versione di Mladen Samardzic, papà del centrocampista serbo-tedesco dell’Udinese, tocca alla replica di Rafaela Pimenta.
La procuratrice attraverso una nota ha voluto fare chiarezza e dare la sua versione dei fatti, rispondendo così alle parole e accuse arrivate dal papà del 22enne, dopo il mancato trasferimento all’Inter.
La Pimenta nella nota scrive: “Mi dispiace che il papà di Samardzic abbia giustificato le sue decisioni con questi argomenti, ma per me parlano i fatti”. E proprio i fatti sono ciò che elenca l’agente: “Dall’incontro avuto con lui e la moglie insieme a Kolarov nel mio ufficio a Montecarlo, alle tante chiamate fatte insieme ai diversi club, alla sua richiesta rivolta all’Udinese di parlare direttamente con me…”.
Ma non è finita qui perché la nota della Pimenta continua e racconta dell'”appuntamento insieme presso la sede dell’Inter, gli ok dati all’Inter, i brindisi con lui e la moglie in un hotel di Milano, la videochiamata con il figlio per organizzare le visite mediche, l’arrivo di altri famigliari e del cameraman per le riprese video”.
Calciomercato, la nota della Pimenta sul caso Samardzic
Tutti fatti accaduti prima che qualcosa andasse storto e l’accordo con l’Inter diventasse carta straccia.
La Pimenta nella sua nota spiega anche il motivo che ha provocato la rottura tra lei e la famiglia di Samardzic: “Dopo tutto questo – afferma – , il papà ha avanzato delle richieste che io non condividevo nella sostanza e nella forma e in quel momento ho deciso di farmi da parte”.