Il calcio arabo ruba la scena a quello europeo: da Mancini a Gabri Veiga, fino all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. L’intervista a Paolo Tramezzani, allenatore e commentatore della Saudi Pro League per La7.
Non mancano i colpi di scena con il calcio arabo. E dovremmo farci l’abitudine. Abbiamo intervistato Paolo Tramezzani, ex allenatore del Al-Faisaly e attuale commentatore per La7 della Saudi Pro League, in merito alle notizie del giorno.
Roberto Mancini è vicinissimo ad accettare la proposta da ct dell’Arabia Saudita; Salah è tentato dal far coppia con Benzema all’Ittihad; Gabri Veiga ha rinunciato al Napoli per andare a guadagnare milioni in Arabia. Insomma, per fare chiarezza su tutto il mondo arabo abbiamo chiesto il parere dell’esperto allenatore ed ex calciatore di Serie A.
Come giudica questa partenza del campionato arabo con tutti questi campioni e come vede la lotta per il titolo?
E’ solo l’inizio, le squadre sono nuove, molti giocatori sono arrivati durante la preparazione o addirittura dopo. Ci vorrà tempo, soprattutto per i calciatori che devono conoscersi. I gruppi devono diventare squadra. Sarà una lotta tra diverse squadre davanti. Bisogna capire anche quando terminerà la finestra di mercato. Non è ancora chiaro quando terminerà. Ci saranno sicuramente altri colpi. Per il titolo, invece, vedo tre o quattro squadre ben attrezzate.
Anche l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, partita male nelle prime due giornate?
La metto tra le prime. La falsa partenza delle prime due gare è stata condizionata dalle tante partite disputate negli ultimi giorni, per il mancato recupero e mancato riposo. Hanno giocato e vinto la finale di UAFA Cup e dopo 48 ore sono scesi in campo. La mettiamo lì, l’anno scorso sono arrivati secondi….Quest’anno lotteranno fino alla fine per vincere.
Cosa ne pensa di Salah, tentato dall’offerta dell’Ittihad? Potrebbe far coppia con Benzema…
Non riesco neanche ad immaginarmi questa coppia. Hanno già giocatori bravi sugli esterni, come Coronado che ha giocato in Italia (Trapani e Palermo ndr). Salah sposterebbe gli equilibri, mi intriga molto vederlo giocare insieme a Benzema.
La Saudi Pro League attira tantissimi calciatori europei: solo questioni di soldi o altro?
Non saprei, ma sicuramente l’aspetto economico fa la differenza. Per i calciatori di altissimo livello sicuramente la scelta di giocare in Arabia è dipesa dal fattore economico. Chi magari è a fine carriera penso che faccia una scelta ragionevole. O quantomeno è ragionata. Chi invece poteva giocare ancora in club importanti avrà affrettato la sua decisione. Se sto parlando di Milinkovic Savic? E’ chiaro che lui ha avuto sempre opportunità tra Premier, Liga e Serie A. Lui è uno di quelli che forse ha anticipato quest’uscita dal calcio vero.
E come giudica la scelta di Gabri Veiga, ormai ad un passo dal trasferimento al Al Ahli?
Torniamo al discorso fatto in precedenza. E’ da matti rinunciare al Napoli. Le motivazioni secondo me non sono state calcistiche. Dire di no al Napoli oggi sembra una roba impossibile.
Roberto Mancini può diventare ct dell’Arabia Saudita. Raccoglierà un’eredità importante lasciata da Renard. Avrà grosse responsabilità per il calcio arabo, non trova?
Non so cosa faccia lì. Mancini è un allenatore bravissimo, preparato, quindi dovesse capitare quest’occasione farà bene. Ha fatto bene ovunque. Può continuare l’ottimo lavoro fatto da Renard. Roberto è una garanzia. Chi lo prende farà il grande colpo. Se mi aspettavo le dimissioni? Non lo so, ho saputo solo dopo la notizia.
Nico Paz da tempo oggetto del desiderio dei nerazzurri, ma potrebbe essere un'altra la destinazione…
Il tecnico nerazzurro commenta la vittoria contro il Como grazie alle reti di Carlos Augusto…
La squadra di Inzaghi tiene il passo di Atalanta e Napoli battendo il Como: gol…
Voti, top e flop di Inter-Como, match di San Siro valido per la 17° giornata…
Il capitano nerazurro nel mirino dopo un primo tempo opaco: i tifosi lo accusano e…
L'Inter affronta il Como nel posticipo di campionato a San Siro: l'allenatore nerazzurro in emergenza…