Giuntoli manda un chiaro messaggio ad Allegri: “La Juve deve farlo”

Cristiano Giuntoli ha parlato prima della sfida tra Empoli e Juventus: dalle trattative per Lukaku e Berardi alle cessioni obbligate

Il football director della Juventus, Cristiano Giuntoli, ha parlato a ‘Sky’ prima della sfida tra l’Empoli e i bianconeri. Il dirigente si è soffermato soprattutto sul mercato, dando un giudizio a quanto fatto nella campagna trasferimenti estiva e ripercorrendo le trattative per Lukaku e Berardi.

Giuntoli sul calciomercato Juventus
Giuntoli (ANSA) – Calciomercato.it

Giuntoli ha mostrato soddisfazione per il mercato: “Siamo molto contenti, in un anno c’è stato un buon cambiamento. Sono stati inseriti ragazzi validi e giovani come Cambiaso e Weah, si è ritrovato Milik, la condizione di Vlahovic e Chiesa, stiamo recuperando Pogba. Sono state fatte cose importanti: siamo sereni e fiduciosi”.

Tante cose fatte, ma anche affare saltati come quello per Lukaku e Berardi: “Abbiamo concluso due operazioni importanti, abbiamo recuperato la condizione di Vlahovic e Chiesa, siamo contenti anche degli altri attaccanti. Poi – continua Giuntoli – ci sono Yildiz e Huijsen, è tornato Nicolussi. Cerchiamo risorse nei giovani: il club segue da anni questa politica”.

Calciomercato Juventus, Giuntoli: “Attenti a sostenibilità e qualità”

Infine, Cristiano Giuntoli si è soffermato sul non aver chiuso nessuna cessione importante come invece sembrava necessario fare.

Giuntoli prima di Empoli-Juventus
Giuntoli (LaPresse) – Calciomercato.it

Il dirigente bianconero ha affermato: “Siamo attenti all’equilibrio tra sostenibilità e qualità della squadra: serve tempo, ma siamo fiduciosi. C’è unità dalla società al tecnico. Siamo la Juventus. Noi cerchiamo di far andare d’accordo qualità e sostenibilità. Crediamo nei ragazzi, poi vediamo quale sarà il nostro massimo. Dobbiamo stare sereni e tranquilli: cerchiamo di fare il massimo di ciò che possiamo fare”.

Infine, sull’obiettivo della Juventus: “Vogliamo tornare in Champions, poi non ci poniamo limiti. Non si possono fare voli pindarici, ci sono squadre attrezzate: lotteremo, vogliamo fare il massimo. La Juventus deve giocare la Champions”.

Gestione cookie