Indagine Figc sul Milan, Leao rischia di saltare il derby

Grande avvio di campionato per il Milan che nel weekend ha battuto anche la Roma in trasferta. Una partita che però rischia di lasciare qualche strascico: la Procura della Federcalcio ha aperto un’indagine  

La stagione del Milan è partita decisamente con il piede giusto con tre vittorie in altrettante gare disputate in Serie A. Un pieno carico di punti ed autostima che certifica l’ottimo lavoro fatto dalla società in sede di calciomercato, e dallo stesso Stefano Pioli sul campo nell’amalgamare la squadra.

Cori contro la Juventus: la Procura FIGC apre un'indagine sul Milan
Leao (LaPresse) – Calciomercato.it

Bologna, Torino e Roma le vittime di Giroud e compagni, che hanno mostrato sin da subito uno stato di forma eccellente, che ha portato immediatamente risultati di rilievo. L’ultima trasferta nella capitale rappresenta anche il primo big match portato a casa in stagione, per 2-1 con le reti di Giroud e Leao. Il post partita contro i giallorossi rischia però di lasciare qualche strascico sulla squadra di Pioli.

Milan, cori anti-Juventus: la procura indaga

Come appreso ed evidenziato dall’Ansa la Procura della Federcalcio ha aperto un’indagine sui cori anti-Juventus che sono stati intonati dagli stessi calciatori del Milan nel corso del trasferimento in aeroporto in seguito al successo sulla Roma, il tutto postato sui social.

Cori contro la Juventus: la Procura FIGC apre un'indagine sul Milan
Pioli (LaPresse) – Calciomercato.it

La stessa fonte sottolinea come il procuratore Chinè, acquisiti i filmati, ha deciso di mettere in chiaro l’episodio: “per accertare l’eventuale violazione dei canoni di lealtà, probità e correttezza ed individuarne i responsabili”.

Tutto quindi da decidere, mentre alle porte c’è la prima sosta per le Nazionali della nuova stagione prima di una riapertura col botto per il Milan, che affronterà al rientro l’Inter nel derby. Appare complesso al momento quantificare eventuali sanzioni. Nel caso massimo per calciatori come Leao e Adli, i più riconoscibili nei filmati, non andrebbe esclusa del tutto la squalifica. Difficilissimo però che si arrivi ad una soluzione del genere.

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