Brutto guaio, prima l’operazione e poi il rientro a Torino: il giocatore rientra nel 2024
Tempo di pausa per le nazionali e tempo di saluti, anche solo temporanei, ai propri club. Con gli impegni internazionali, i centri sportivi si svuotano e i giocatori a disposizione sono sempre meno.
Oltre a questo se poi si aggiungono i calciatori in infermeria, per i tecnici diventa ancor più un problema. Ne sanno qualcosa il Torino e Ivan Juric, che potrebbero rivedere Koffi Djidji solo nel 2024. Il difensore franco-ivoriano, perno della formazione granata nella scorsa stagione (34 gare giocate), è stato operato a Montecarlo e potrebbe tornare a disposizione tra tre mesi.
Torino, Djidji operato: rischia uno stop di tre mesi
Djidji è stato sottoposto ad un intervento di addominoplastica eseguito dal professore Gilles Reboul: ora il difensore ha iniziato il percorso riabilitativo, come comunicato dal club granata.
Già a luglio il giocatore ha dovuto abbandonare il ritiro per via di un’ernia e già era stato operato. Su Instagram il calciatore ha rassicurato tutti: “L’operazione è andata bene. Ciò che non ti uccide ti rende più forte”. I tempi di recupero non sono ancora noti, ma le sensazioni, appunto, sono quelle che il calciatore possa rientrare tra circa tre mesi. Juric spera in una riduzione dei tempi, ma dipende tutto da quelle che saranno le prime risposte durante la riabilitazione. Soltanto in quel frangente si potranno sapere con maggiore certezza le tempistiche per un rientro in campo.
Nel frattempo il tecnico granata è pronto ad accogliere nuovamente un altro difensore, il ceco David Zima, che dovrebbe aver risolto i problemi fisici che lo hanno colpito nel corso della passata stagione.