Mourinho dopo Sarri, l’inizio di stagione ha cambiato tutto. L’indizio e tutti gli aggiornamenti sulle panchine
Sono solo 4 i punti raccolti dalle due squadre romane nelle prime tre giornate di Serie A. La Roma di Mourinho è a quota 1, frutto di un pareggio e due sconfitte, mentre la Lazio di Sarri ha mosso la classifica solo dopo l’importante vittoria di Napoli.
Un avvio piuttosto in salita che ha fatto rumore, soprattutto in casa giallorossa. Stavolta sul banco degli imputati c’è anche il tecnico portoghese, per il gioco espresso dalla sua squadra e le pochissime occasioni da gol create soprattutto contro il Milan. Nella giornata di ieri, in conferenza stampa, Tiago Pinto si è espresso così sul momento della Roma: “Vinciamo e perdiamo insieme. Nessuno è contento, ma non c’è neanche motivo di panico. Parliamo di tre partite, comunque difficili visto che il mercato è aperto, c’è confusione. Non siamo contenti, ma siamo consapevoli del valore che abbiamo, che possiamo fare meglio”. Mourinho non è ancora in discussione, ma serve subito la svolta e spunta un primo indizio sul possibile addio.
Esoneri o dimissioni in Serie A, da Sarri a Mourinho: cambiano le quote dei bookmakers
Stando ai bookmakers, più precisamente ‘SNAI’, dopo il Milan è crollata la quota esonero/dimissioni di Josè Mourinho. L’addio dello ‘Special One’ è ora bancato a 6,50, prima del weekend si trovava a 11,00. Da Mou a Sarri.
L’esonero o le dimissioni del tecnico biancoceleste sono addirittura più bassi rispetto a Mourinho, a quota 5,50. È scesa anche la quota di Rudi Garcia al Napoli, bancata ora a 7,50. Allegri e Pioli a 15, Simone Inzaghi a 20 dopo il rinnovo ufficiale con l’Inter. Secondo i bookmakers, invece, l’esonero più probabile sarà quello di Eusebio Di Francesco al Frosinone (1,50). Segue Sottil a quota 1,75.