Il Giudice Sportivo ha sospeso il risultato finale di una partita: sconfitta a tavolino in arrivo? Indagine in corso: ecco il motivo.
Fulmine a ciel sereno nel calcio italiano, con una partita delle Serie A di Primavera che è ufficialmente sotto indagine da parte del Giudice Sportivo che, in un comunicato ufficiale, ha temporaneamente sospeso il risultato finale ed il 3 punti assegnati in attesa di ulteriori indagini.
La partita in questione è Empoli-Roma del campionato Primavera, terminata 5-3 in favore dei giallorossi allenati da Federico Guidi. Ecco qual è il motivo dietro questa, per certi versi inaspettata, decisione che ha lasciato tutti i tifosi con il fiato sospeso.
Empoli-Roma Primavera sotto indagine: il motivo
La ragione per la quale il risultato della partita tra Empoli e Roma Primavera non è stato omologato va ricercato nel fatto che, nel campionato giovanile italiano, quest’anno il numero massimo di giocatori di classe 2004 che si possono far scendere in campo contemporaneamente è 6 (oltre ad un giocatore fuori quota, cioè senza limiti di età ).
Durante l’ultima gara, tra le fila dei giallorossi di Guidi, sono stati mandati in campo questi ragazzi classe 2004: D’Alessio, Pagano, Cherubili, Pisilli, Chesti e Keramitsis. Al 27′ del primo tempo Louakima, giocatore del 2003, è stato sostituito da Vetkal, anche lui 2004: da quel momento in poi la Roma, quindi, aveva 7 giocatori del 2004 sul rettangolo di gioco.
Per questo motivo i toscani hanno presentato ufficialmente ricorso, con il Giudice Sportivo che non ha omologato il risultato finale della gara che era valida per la seconda giornata della Primavera 1 TIM – Trofeo Giacinto Facchetti.Â