Un nuovo ‘nemico’ per Barella: la stella dell’Inter a caccia del derby

Dopo l’addio di Sandro Tonali, Nicolò Barella dovrà fronteggiare ora Ruben Loftus-Cheek, centrocampista inglese arrivato al Milan nell’ultima estate di calciomercato 

L’Inter, nelle ultime ore, è stata al centro delle cronache sportive per il rinnovo di contratto del suo allenatore, Simone Inzaghi.

Il tecnico piacentino, arrivato nell’estate di calciomercato del 2021 al posto di Antonio Conte, è alla terza stagione sulla panchina della Beneamata ed è pronto, insieme alla sua squadra, ad andare a caccia della seconda stella, vero obiettivo dei nerazzurri dopo lo scorso anno che si è concluso con la sconfitta nella finalissima di Champions League contro il Manchester City. Fra i protagonisti ormai da diverse stagioni della rosa dell’Inter c’è senza dubbio Nicolò Barella. Il centrocampista italiano è un punto fermo dell’undici della Beneamata e, senza ombra di dubbio, un fattore nei derby di Milano. La stracittadina meneghina è una delle gare più sentite dalla tifoseria e, nelle ultime stagioni, è stata animata dal duello dell’ex Cagliari contro Sandro Tonali, ora al Newcastle. Nel motore del Milan oggi c’è Ruben Loftus-Cheek che si prepara a duellare con Barella per la supremazia a centrocampo del derby della Madonnina.

Barella contro Loftus-Cheek: il derby di Milano si avvicina

A poco meno di due settimane dalla sfida di sabato 16 settembre, l’Inter di Simone Inzaghi e il Milan di Stefano Pioli stanno preparando, in questo momento senza i loro nazionali, il derby di Milano che sancirà la capolista assoluta di questo campionato italiano di Serie A alla quarta giornata. Nicolò Barella, affiancato da Calhanoglu e Mkhitaryan, è pronto a guidare il centrocampo dell’Inter contro la nuova linea mediana del Milan che, con Reijnders, Krunic e Loftus-Cheek ha messo in mostra enorme qualità e fisicità.

L’inglese non ha affatto subito l’impatto del cambio di torneo, anzi ha messo tutta la sua mole, abbinata ad una grande visione di gioco, a disposizione di Stefano Pioli.