Charles De Ketelaere ripercorre quella che è stata la sua avventura al Milan: il belga è pronto a ricominciare dall’Atalanta
E’ stato uno degli acquisti più chiacchierati nell’estate 2022 e si è poi rivelato forse il flop più grande. Ora Charles De Ketelaere è pronto a ripartire da Bergamo: all’Atalanta ha già iniziato con il piede giusto, segnando il suo primo gol in Serie A.
Un’avventura, quella rossonera, andata malissimo per i numeri collezionati: zero gol e un solo assist tra coppe e campionato. Un’avventura della quale De Ketelaere ha parlato a ‘La Gazzetta dello Sport’: “Se al Milan non ha funzionato, è stata anche in parte colpa mia: non è stata la stagione che mi aspettavo, ma non ne sono pentito. Non sempre ho raggiunto un alto livello e entrare a partita in corso come spesso mi è successo non ha aiutato. Non sono un tipo esplosivo, mi sento meglio quando sono in campo per un periodo di tempo più lungo e posso entrare davvero nel flusso di una gara”.
Il belga è approdato a Bergamo in prestito con diritto di riscatto ed ora è pronto a rilanciarsi sotto la gestione di Gasperini. “All’Atalanta posso rinascere da attaccante. Se il Milan mi ha suggerito di andarmene? In parte sì. Sapevo che avrei avuto poco spazio e per tutta l’estate mi sono chiesto: resto anche giocando meno o vado in un’altra squadra per mettermi alla prova? La seconda ipotesi mi faceva sentire meglio. L’Atalanta ancora di più” afferma. Ad influire sul suo rendimento rossonero anche le critiche: “Cerco di isolarmi, ma comunque le senti e non resti indifferente. Non aver mai segnato è stato un problema: la gente chiede gol e assist, non guarda soltanto alla prestazione. Sono grato comunque al Milan: ho imparato molto”.