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Juve, Allegri e la squadra chiamati a concentrarsi sul campo in vista della Lazio

La pausa per le nazionali, si sa, non è mai il massimo per chi resta a lavorare nelle rispettive società. Gli allenatori hanno pochi uomini a disposizione e spesso gli interpreti principali rientrano in gruppo a ridosso della ripresa del campionato

Per la Juventus, però, oltre alle difficoltà intrinseche del break per le selezioni dei rispettivi paesi, si sono aggiunte negli ultimi giorni altre notizie, che gravano anche su mister Max Allegri e sul gruppo squadra. 

Massimiliano Allegri arrabbiato
Massimiliano Allegri (laPresse) – calciomercato.it

Evidentemente, in casa Juve sereni non ci si può stare proprio mai. A lungo si è dibattuto sulla difficile stagione a livello ambientale che la squadra bianconera ha dovuto attraversare lo scorso anno. A detta di tutti, Allegri compreso, una ritrovata stabilità è la chiave per ricominciare a lavorare focalizzati sugli obiettivi. O meglio, lo sarebbe, perché a neanche un mese dall’inizio della nuova Serie A, ecco che altre notizie che poco hanno a che fare con i fatti del calcio giocato scuotono l’ambiente bianconero, nella settimana che porta a Juventus-Lazio, il primo vero big match della stagione. 

Non bastava dover lavorare solamente con chi non ha preso parte agli impegni internazionali. No, mister Allegri è chiamato nuovamente a fare quadrato attorno alla sua rosa, per cercare di mantenere tutti sul pezzo. Come fatto lo scorso anno, tra mille difficoltà. 

Juventus, Allegri fa quadrato intorno alla squadra in vista di Juve-Lazio

La ritrovata serenità alla Continassa non è poi durata molto. Archiviate le questioni della giustizia sportiva, con inoltre lo spostamento del processo Prisma a Roma, ecco altre novità all’orizzonte. E Allegri guarda alla sfida contro la Lazio.

Paul Pogba
Paul Pogba (LaPresse) – calciomercato.it

La seconda veste, quella da psicologo e mental coach, Allegri non può togliersela. Perché altre questioni extra-campo minano alla serenità del gruppo squadra ancora una volta.

Giornate davvero difficili per i tifosi bianconeri. Dapprima, l’indiscrezione della volontà della proprietà Agnelli-Elkann di vendere la Juventus. Notizia che, in ogni caso, è stata propriamente smentita da Exor, holding della Famiglia e azionista di maggioranza della Società. È indubbio, comunque, che in concomitanza della pausa del campionato, queste sono voci che hanno un eco mediatico immediato e grande. È di questa mattina, invece, la notizia dell’azione legale di Bonucci – ex capitano – ai danni della Juventus, per presunti danni d’immagine e professionali, nel periodo estivo, quando si è consumato lo strappo con l’ambiente Juve. Insomma, altra carne al fuoco.

In mezzo, il carico da 90: la positività al doping di Paul Labile Pogba, calciatore e centrocampista francese che stava lentamente tornando nei radar dello staff tecnico. Il giocatore è risultato positivo ai metaboliti del testosterone e ha già avviato l’iter per richiedere le contro-analisi. La Juve, dal canto suo, resta abbottonata e “si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali”. Prima però, vuole chiarezza. Determinanti le analisi richieste dal francese, che in ogni caso non ci sarà contro i capitolini perché sospeso in via cautelare. La vicenda vivrà di aggiornamenti nei prossimi giorni.

In tutto questo, il big match contro la Lazio, reduce dalla vittoria di Napoli. Tutta la rosa della prima squadra della Juventus dovrà essere brava e concentrata, per non farsi distrarre dalle ennesime questioni che poco hanno a che fare col campo. Allegri, come detto, è in prima linea ancora una volta per tenere tutti coi piedi per terra e la testa focalizzata sull’avversario, ostico, allenato da Sarri. Ancora una volta, il gruppo squadra è chiamato a fare quadrato e non lasciarsi permeare dalle voci che arrivano dall’esterno, in una settimana delicata, che porta al primo grande scoglio stagionale. 

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