Completamente stravolta la classifica del massimo campionato italiano con il Cagliari ad essere, sorprendentemente, in prima posizione
Il Cagliari, nella scorsa stagione, ha dovuto lottare fino alla fine per ottenere la promozione nel massimo campionato italiano; il club, infatti, ha dovuto affrontare i playoff battendo in finale il Bari. Nel doppio confronto è stato decisivo il gol realizzato da Pavoletti all’ultimo secondo della sfida di ritorno.
L’obiettivo, per il nuovo campionato, è ovviamente quello di ottenere la salvezza; non sarà semplice considerando l’inizio con un punto (all’esordio in Serie A) in tre partite disputate. Nonostante questo il Cagliari è primo; il club neopromosso è in testa alla classifica dei palloni recuperati. Un dato sicuramente importante anche perché esprime, molto bene, l’idea di calcio che Ranieri vuole portare nell’arco della stagione.
Recuperare tanti palloni all’interno di una partita può vuole dire o che il Cagliari sta molto basso e riesce, a difesa della propria area di rigore, ad intercettare la palla o che il club propone un pressing alto in modo da recuperare il più in fretta possibile la sfera.
In queste prime tre uscite stagionali abbiamo visto gli uomini di Ranieri alternare queste due cose nei novanta minuti di gioco; il modo di alzarsi o abbassarsi, a livello di baricentro di squadra, dipende molto dal momento del match.
Cagliari primo in classifica per palloni recuperati
Abbiamo detto di come il Cagliari, nella speciale classifica su chi recupera più palloni, sia al primo posto; possiamo vedere che, in una top dieci, il club neopromosso ha ben tre elementi. Alberto Dossena è in vetta con ben trenta palloni rubati; difensore centrale che ha giocato tutti i minuti disputati dalla sua squadra fino a questo momento. Elemento decisamente importante per il club come dimostra questo dato; trenta palloni recuperati, infatti, significa una media di dieci palloni a partita.
Stesso numero per Ibrahim Sulemana; anche lui titolare inamovibile del Cagliari, è un centrocampista centrale che, all’interno del 4-4-2 di Ranieri, da una grande mano alla fase difensiva. Al quarto posto di questa speciale classifica troviamo un altro giocatore del Cagliari, anche lui centrocampista. Parliamo di Antoine Makoumbou; sono ben ventisei i palloni recuperati dal classe 1998.
Due centrocampisti e un difensore nelle prime dieci posizioni dei giocatori a recuperare più palloni in Serie A; dato, ripetiamo, non da poco e che da una visione ben precisa della stagione del Cagliari e dell’importanza, per il sistema di gioco di Ranieri, di questi tre giocatori.
