A margine della presentazione del nuovo ct della Nazionale femminile Soncin, il presidente Gravina parla anche delle prime settimane di Spalletti
Un pareggio e una vittoria, per certi versi sofferta, per Luciano Spalletti nelle sue prime due uscite da ct della Nazionale. Il 2-1 all’Ucraina lascia una buona sensazione in vista del futuro, ma il lavoro del tecnico toscano va anche oltre quello che si vede in campo.
A parlarne è stato il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, a margine della presentazione del nuovo commissario tecnico della Nazionale femminile Andrea Soncin: “Abbiamo cercato di valorizzare in questi giorni la grande vocazione, anche un po’ a sorpresa per certi versi, di quest’uomo nell’applicarsi nel suo lavoro. Straordinaria questa sua capacità di dedizione totale al lavoro, non solo sotto il profilo tecnico-tattico ma anche relazionale. Luciano parla con i calciatori ed è scontato, ma parla con tutti. In termini di coinvolgimento tutti nel Club Italia sono protagonisti di un progetto, è incredibile. A volte siamo impreparati a dare risposte concrete a determinate sue richieste. Lui si applica su tutto, è uno stacanovista in termini di preparazione, devo dire anche maniacale in termini di volontà e ricerca della qualità nel gioco. Lo sapevamo e lo stiamo verificando, è un perfezionista che sono convinto nel tempo darà alla nostra Nazionale un grandissimo valore aggiunto”.
🇮🇹#Gravina stupito da #Spalletti: “Dedizione incredibile, a volte ci coglie impreparati in alcune richieste. È uno stacanovista maniacale, sarà grandissimo valore aggiunto”💪@calciomercatoit #Italia #Nazionale pic.twitter.com/yAZpQBGuSN
— Francesco Iucca (@francescoiucca) September 14, 2023