Le dichiarazioni di Stefano Pioli alla vigilia di Inter-Milan, match valevole per la quarta giornata di Serie A
E’ tutto pronto per il primo derby della stagione. Il Milan di Stefano Pioli sarà ospite a San Siro dell’Inter di Simone Inzaghi.
L’obiettivo è chiaramente quello di riscattare gli ultimi match contro i nerazzurri, andati male e restare da soli al primo posto. Preparare la partita, con tutti i nazionali che hanno fatto il loro primo allenamento solo ieri, però, non è stato per nulla semplice.
Pioli, che riabbraccia Olivier Giroud, ha mostrato sicurezza. Il passato e i derby persi non contano: “Vogliamo continuare a fare bene – esordisce il tecnico del Diavolo -. Adesso sono convinto di come la squadra ha preparato la partita, ero curioso all’inizio, ora non più. L’abbiamo preparata nei minimi particolari. Sono convinto che la squadra metterà in campo le proprie caratteristiche e qualità . La prossima partita è sempre un’occasione per dimostrare la nostra forza. Voglio che i giocatori la pensino così, devono pensare di poter vincere. Non abbiamo paura di nulla, voglio che il Milan giochi con il cuore ed entusiasmo. Da domani inizia la vera stagione e vogliamo essere protagonisti“.
Stefano Pioli dimostra, dunque, di credere tanto nel suo lavoro, nel mercato e nei suoi uomini. C’è un Milan diverso, pronto a sfidare l’Inter: “Il passato non conta, se no potremmo dire che abbiamo vinto lo Scudetto due stagioni fa, ma non conta nulla. Abbiamo acquistato tanti giocatori pensando di far crescere la qualità della squadra”.
Se il Milan è cambiato, con tre innesti importanti e un nuovo modo di giocare, lo stesso non si può dire per l’Inter, nonostante la presenza di Thuram per Lukaku (o Dzeko) e Calhanoglu per Brozovic: “Ho visto l’Inter nelle prime partite – afferma Pioli, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it – Sono cambiate le caratteristiche di alcuni singoli, ma l’Inter non mi sembra abbia cambiato modo di giocare. Proveranno a metterci in difficoltà cambiando qualcosa, e proprio per questo dobbiamo stare attenti a determinante situazioni”.
Stefano Pioli parla anche dei singoli, nel corso della conferenza stampa, annunciando la presenza di Simon Kjaer, al posto di Fikayo Tomori squalificato. Il resto della formazione sarĂ quello ammirato in questo inizio di stagione.
Col danese, al posto dell’inglese, quindi, non cambierà il modo di difendersi del Diavolo: “Lo faremo allo stesso modo – afferma Pioli con sicurezza -. Kjaer? Sta bene ed è pronto per giocare una partita così importante”.
Pioli parla anche di Giroud e di Leao – “La squadra è cresciuta, e dentro la squadra ci sono giocatori importanti sotto l’aspetto di esperienze e di personalità , come Olivier. Rafa? E’ cresciuto tantissimo, sta diventando determinante e dominante“.
Infine arriva l’annuncio su Caldara, out per un po’ di tempo – “Non sta bene, ha un problema alla caviglia e non sarà a disposizione per un po’ di tempo. Pellegrino? E’ un difensore attento, aggressivo e disciplinato. Gli serve un po’ di tempo, ha giocato più sull’uomo che di reparto. Può giocare anche sulla sinistra, può darci soddisfazioni”.
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