“Ha sempre dato tutto”, Sousa chiude il caso Dia: la Salernitana ritrova il suo bomber

Ci pensa Paulo Sousa a chiudere la vicenda relativa Boulaye Dia in casa Salernitana. L’attaccante è tornato in città

Dopo due settimane movimentate, rientra definitivamente il caso Boulaye Dia. L’ex Villarreal è tornato a Salerno dopo gli impegni in Nazionale e il permesso per motivi familiari.

Boulaye Dia è tornato a Salerno
Boulaye Dia (LaPresse) – Calciomercato.it

Pace fatta tra la Salernitana e Boulaye Dia. Un caso scoppiato due settimane fa, quando il direttore sportivo Morgan De Sanctis annunciò la mancata convocazione dell’attaccante senegalese per gli atteggiamenti assunti dal giocatore dopo l’offerta presentata dal Wolverhampton nelle ultime ore di mercato. Un’offerta che il dirigente granata definì “irricevibile” in conferenza stampa (prestito con diritto di riscatto a 18 milioni di euro).

Il giocatore non prese parte alla trasferta di Lecce e si è poi aggregato alla Nazionale senegalese, senza però scendere in campo. Poi la partenza anticipata a causa di una lesione del retto femorale sulla cui entità il club granata farà le opportune verifiche. Il giocatore era atteso a Salerno per martedì sera, ma il suo rientro in città è slittato più volte per motivi di natura familiare. Il club, che lo aveva già sanzionato con una multa pari al 15% del suo ingaggio mensile (circa 30mila euro) era pronto a intervenire con maggiore durezza, ma alla fine il caso è rientrato.

Salernitana, Dia è tornato in città: parla Paulo Sousa

Questa mattina l’attaccante ha fatto capolino al centro sportivo Mary Rosy dove ha incontrato l’allenatore Paulo Sousa prima di sottoporsi agli esami diagnostici di rito.

Boulaye Dia è tornato a Salerno
Boulaye Dia (LaPresse) – Calciomercato.it

“L’ho incontrato questa mattina, poi è andato a sottoporsi a controlli medici” ha confermato il tecnico portoghese nella conferenza stampa alla vigilia della partita col Torino. “È un ragazzo che quando è stato in campo ha sempre dato tutto per il club, la squadra e i tifosi. Questo è quello che mi aspetto quando sarà a disposizione per giocare”.

Caso chiuso, dunque. Merito, evidentemente, della volontà del giocatore ma anche e soprattutto del lavoro di diplomazia portato avanti dalla società granata e in particolar modo dal direttore sportivo Morgan De Sanctis, costantemente in contatto con l’entourage del giocatore nei giorni scorsi.

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