Gastaldello è un tecnico che ha la grande chance di emergere subito in B. La carriera è partita da poco, ma c’è già almeno un esonero?
Originario di Camposampiero e classe 1983, Daniele Gastaldello è un ex atleta che, ancora piuttosto giovane, si sta cimentando con la gestione di un club calcistico di Serie B, ovvero il Brescia.
Con un lungo passato tra le fila della Sampdoria, dove ha giocato più di 230 partite, ma anche ex calciatore che militò nel Siena, nel Bologna e, a fine carriera, proprio nel Brescia che oggi guida, Daniele Gastaldello è il tipico esempio di mister che ha bruciato le tappe. E questo per due motivi ben precisi: da un lato infatti ha poco più di 40 anni e già è sulla panchina di una squadra di discreto blasone, mentre dall’altro – senza alcuna particolare gavetta – si è ritrovato a dirigere i giocatori di un club del campionato cadetto.
Pertanto nessuna trafila nella serie minori per lui, ma subito il debutto di un certo peso. Come andrà con il Brescia? Quel che è certo è che la carriera di Daniele Gastaldello è cominciata con il piede giusto.
Gastaldello, gli esordi in panchina e il ruolo di tecnico ad interim del Brescia
Daniele Gastaldello ha chiuso la carriera nel calcio giocato al Brescia, ovvero la squadra dove subito dopo è iniziata quella di mister. Nel club fu capitano e chiuse il suo percorso di atleta nella stagione 2019/2020, in cui disputò solo 8 partite con la squadra: d’altronde nel dicembre 2020 fu subito collaboratore di mister Luigi Delneri alle Rondinelle. Qui evidentemente Gastaldello trovò l’ambiente giusto per proseguire la sua avventura nel mondo del calcio, dopo aver appeso le scarpette al chiodo.
Un ruolo in cui poteva imparare molto, specialmente ad inizio carriera. L’ex calciatore rimase collaboratore anche con il passaggio all’allenatore uruguaiano Diego Lopez, ma la vera svolta per lui arrivò praticamente subito. Infatti il 7 dicembre 2020 prese il posto proprio di Lopez, diventando tecnico ad interim del club delle Rondinelle.
Aprendo una breve parentesi, nel mondo del pallone un tecnico ad interim è quella figura che assume, in via temporanea, il ruolo di mister di una squadra di calcio – e ciò per far fronte ad incombenze ed esigenze urgenti. Il suo incarico è limitato e tipicamente la nomina si compie quando un club ha licenziato il suo allenatore principale. E’ stato il caso di Gastaldello, che prese il posto dell’esonerato Lopez.
L’approdo nell’under 21 e il ritorno al Brescia
Dopo una sola partita in veste di allenatore temporaneo, un pareggio ottenuto con la Cremonese in Serie B, seguì il suo ritorno al ruolo di collaboratore tecnico. Ulteriore salto di qualità per Daniele Gastaldello fu l’ingresso nello staff dell’Under 21, ancora una volta nel ruolo di collaboratore – all’epoca fu infatti una delle figure di supporto all’allenatore degli azzurrini dell’epoca, Nicolato.
Al contempo Daniele Gastaldello continuò la sua formazione come allenatore di calcio e, nell’estate 2022, fece ritorno al club del Brescia – questa volta nella veste di vice-allenatore. Tra gli allenatori di B non sono di certo molti quelli che possono vantare un così rapido debutto nel calcio che conta.
Anzi ne derivò, a coronamento del percorso, la chance di allenare stabilmente la prima squadra del Brescia, che negli ultimi anni ha gravitato nel campionato cadetto. Il 20 febbraio 2023 fu infatti scelto per sedere sulla panchina delle Rondinelle e provare a far risalire la china ad una squadra apparsa fino a quel momento spenta e in difficoltà.
Qui Daniele Gastaldello si impegnò al massimo, facendo rimontare qualche posizione al club locale e totalizzando 15 punti in 13 partite: arrivarono i playout per provare a restare in B, ma per il tecnico si conclusero negativamente, con l’eliminazione. Il coach fu comunque confermato senza alcun pericolo di esonero.
In effetti avrebbe dovuto seguire la retrocessione in terza serie per la stagione 2023/2024, ma così non fu. Infatti nei mesi scorsi il club lombardo è stato di fatto riammesso in Serie B a seguito dell’esclusione della Reggina, per questioni legate a mancati pagamenti e a irregolarità varie. In particolare la Reggina fu esclusa dalla Serie B poiché la domanda di iscrizione Reggio Calabria – non è stata approvata dalla Covisoc. La decisione definitiva e ufficiale certamente è stata gradita proprio a Daniele Gastaldello, che potrà giocarsi le sue carte a disposizione nel campionato cadetto.