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Lazio-Atletico Madrid, Simeone torna all’Olimpico. La Nord: “Sarà sempre casa tua”

Dopo 11 anni Diego Simeone è tornato all’Olimpico davanti ai tifosi della Lazio, che lo hanno accolto con applausi e un bellissimo striscione

Certi amori, si sa, non finiscono mai. Quello tra la Lazio e Diego Pablo Simeone è uno di questi, che dura negli anni e mai si affievolisce ma resta vivo. All’Olimpico torna l’eroe dello scudetto del 2000, l’ultimo per i biancocelesti. Non l’unico eroe ovviamente, ma tra i più importanti perché ha messo il marchio in maniera indelebile con quel gol di testa nello scontro diretto in casa della Juventus il primo aprile 2000.

Lazio-Atletico Madrid (LaPresse) – calciomercato.it

Una rete al Delle Alpi che alla fine è stato totalmente decisivo per il titol vinto all’ultima giornata. Poi una lunga serie di highlights, di immagini iconiche come l’esultanza con la mano sugli attributi, mai dimenticata. E allora succede così, che ogni ritorno del Cholo all’Olimpico sia una festa. Anche se poi, come nell’ultimo incrocio nel 2012 in Europa League (Lazio eliminata ai sedicesimi), finisce con una vittoria di Simeone. Stasera prima i tifosi hanno chiamato i propri giocatori sotto la curva, abbracciandoli poi con una bordata di applausi. Poi hanno dato il bentornato al figliol prodigo, che ha già detto come gli piacerebbe allenare la Lazio (così come l’Inter). Intanto si gode l’amore dei suoi tifosi, non ex. Al suo ingresso in campo e all’annuncio della formazione dell’Atletico Madrid sono arrivati solo applausi e cori, i soliti, quelli di una vita per l’argentino.

E lui non ha potuto che rispondere con la stessa moneta, contraccambiare l’affetto del popolo laziale. Nel 2017 era tornato in questo stadio per affrontare la Roma nei gironi di Champions, nell’anno in cui i giallorossi di Di Francesco si sarebbero poi fermati in semifinale. Lì furono ovviamente fischi, roba a cui il Cholo è abituato. Oggi invece è un tuffo nel passato, 11 anni dopo l’ultima volta. E con un messaggio in Curva Nord: “Roma e la Lazio saranno sempre casa tua. Bentornato Cholo nostro campione d’Italia”.

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