Maurizio Sarri decisamente irrequieto in panchina durante il match tra Lazio e Atletico Madrid: i motivi
Un primo tempo ben giocato dalla Lazio, ma che vede a sorpresa i biancocelesti sotto nel punteggio per colpan di una deviazione di Kamada su un tiro di Barrios che sembrava innocuo. Un episodio che senza dubbio ha contribuito a scaldare gli animi e il nervosismo di giocatori e allenatore.
In particolare a ridosso della mezz’ora Maurizio Sarri ha cominciato a dare segni di irrequietezza in panchina, diverse volte ha cercato il confronto con il IV Uomo, allontanandosi più di una volta dall’area tecnica delimitata. Un paio di decisioni e di gestioni da parte dell’arbitro Vincic non sono piaciute all’allenatore della Lazio, che chiedeva qualche cartellino giallo in più agli spagnoli. Come nell’episodio del fallo che ha generato l’infortunio di Luca Pellegrini, poi costretto a uscire. Il direttore di gara sloveno ha lasciato correre sull’atteggiamento del mister, poi ha deciso di mettere un freno all’ennesimo ‘faccia a faccia’ con il Quarto Assistente. Intorno al 35′ Vincic ha infatti ammonito Sarri, intimandogli di smetterla e rispettare l’area delimitata. Un cartellino che fa il paio con quello sventolato qualche minuto prima anche a Simeone, che stava protestando troppo. Gli animi si scaldano all’Olimpico.