La situazione in casa Milan continua a calamitare l’attenzione mediatica. La posizione di Pioli e la rivelazione a TV PLAY
Dopo il capitombolo patito nel derby, c’era molta attesa per capire come avrebbe reagito il Milan. L’impegno contro il Newcastle era un primo crash-test di nevralgica importanza. Nonostante una gara a tratti letteralmente dominata, i rossoneri non sono riusciti a centrare tre punti che avrebbe aiutato e non poco il cammino di Leao e compagni nel proprio girone. 
La mancanza di cattiveria palesata dal ‘Diavolo’ in zona gol, però, ha fatto la differenza. La compagine di Pioli, pur rispondendo subito presente da un punto di vista tecnico e ‘nervoso’, non è riuscita a capitalizzare l’enorme mole di gioco creata. Errori dei singoli e poca lucidità hanno pesato come un macigno sul risultato finale. Tuttavia a San Siro si sono rivisti sprazzi di bel calcio e capacità di tenere alto il baricentro avendo allo stesso tempo il dominio del gioco. Rispetto alle convulse ore mediatiche post derby, insomma, il tourbillon social con le annesse critiche a Pioli per adesso sembra essere stoppato.
Milan, Silvestrin a TV PLAY: “Pioli? Credo sia un ciclo finito”
Ridimensionato ma di certo non archiviato. Prova ne sia l’intervento ai microfoni di TV PLAY dell’attore e conduttore radiofonico Enrico Silvestrin, che ha esternato il suo punto di vista in merito alla posizione di Pioli. Ecco quanto evidenziato da Silvestrin:
“Contro il Newcastle abbiamo giocato meglio rispetto al match non giocato del derby. Abbiamo avuto più occasioni con gli altri calciatori, ma mi dà sempre idea di confusione: vedo sempre tanto rumore per nulla. Mi ha lasciato perplesso la panchina di Reijnders (…). Pioli? Avrei rimosso Pioli dopo il derby. Avrei pensato gli facessero giocare ieri per poi separarsi ma vedo che non succede. Non credo sia adatto per il progetto; credo sia un ciclo finito. Mostra limiti palesi per questo tipo di livello per come la vedo io. La società la pensa diversamente“.
Al momento, comunque, il Milan non ha alcuna intenzione di esonerare Stefano Pioli, che ha l’assoluta fiducia della dirigenza e della proprietà.