Ecco la scelta definitiva sull’affare diretto tra bianconeri e rossoneri in vista del mercato del prossimo gennaio
I tanti errori commessi dal Milan sotto porta nel match giocato ieri sera in Champions League contro il Newcastle, hanno acceso un primo campanello d’allarme in casa dei rossoneri per quanto riguarda la fase offensiva. Troppa sufficienza e poca cattiveria, per un pareggio che ha subito messo in salita il percorso europeo della squadra di Stefano Pioli. 
Nel mirino della critica è finito soprattutto Rafael Leao che, dopo essere stato beccato dalla stampa per l’atteggiamento stizzito contro i compagni e rinunciatario negli ultimi minuti del derby perso con l‘Inter, è tornato a far discutere di sé. Il portoghese, infatti, si è reso ‘colpevole’ di aver fallito una clamorosa palla gol che avrebbe dato ai rossoneri un prezioso vantaggio nello scontro Champions di San Siro, scegliendo di improvvisare un colpo di tacco da ottima posizione anziché decidere di optare per una soluzione più semplice ed efficace.
Un preziosismo evidentemente fuori luogo, non solo perché arrivato solamente pochi giorni da una delle peggiori sconfitte rimediate in un derby della Madonnina negli ultimi anni, ma anche per l’importanza che rivestiva la partita di ieri per la stagione del Milan. Ovviamente sotto esame anche Olivier Giroud, a secco per la seconda partita consecutiva nonostante le numerose palle gol. Mentre Luka Jovic, arrivato per far rifiatare il francese, non viene ancora ritenuto un sostituto all’altezza.
Calciomercato Milan, il nuovo colpo di gennaio: scelto Kean
Il serbo ex Fiorentina, del resto, era arrivato la scorsa estate sul gong del mercato come piano di riserva dopo aver fallito altri obiettivi. 
Tra questi, ad esempio, rientrava Moise Kean, centravanti della Juventus corteggiato proprio dai rossoneri. Nel sondaggio lanciato quest’oggi sul canale Telegram di Calciomercato.it, l’attaccante italiano è stato il più votato con il 36% delle preferenze dei nostri utenti come possibile rinforzo del Milan per il mercato di gennaio. Ad occupare il secondo gradino del podio Alvaro Morata con il 33%, davanti a Mehdi Taremi del Porto al 24% e Youssef En-Nesyri del Siviglia al 7%. 