Le dichiarazioni del tecnico del Milan, Stefano Pioli, in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro il Verona
Giornata di vigilia per il Milan di Stefano Pioli, che domani affronterà il Verona a San Siro. Un match, da non sbagliare, dopo il ko pesantissimo contro l’Inter e il pareggio beffa contro il Newcastle.
Il tecnico del Diavolo è pronto ad affidarsi ad un importante turnover, con diversi big che potrebbero riposare: “C’è sicuramente un’idea di programmazione per distribuire le energie, poi è chiaro che sono le partite e le condizioni dei giocatori a dirti chi far rifiatare di più. Si va avanti con una strategia, ma dopo ogni partita la strategia può cambiare”.
Un turnover dettato da un calendario fitto che non piace molto ai rossoneri: “Stiamo lavorando per rendere migliore qualcosa che non è l’ideale”, ha, infatti, affermato Pioli.
Un Pioli che non si sbilancia, sui possibili cambi, ma fa capire, ad esempio, che Olivier Giroud non può sempre essere titolare. Al momento il francese le ha, però, giocate tutte: “Sta molto bene, è un giocatore importante per la squadra, ma va gestito bene. Non ha alcun problema fisico, è in ottima condizione”.
A giocare, al posto del francese, dovrebbe essere Okafor e non Jovic: “Sto pensando alle scelte che ci aiutino a vincere – prosegue Pioli -. L’importante è avere gli atteggiamenti giusti. Si giocherà così tanto che ci sarà spazio per tutti. Jovic? Ha avuto un’estate difficile, si è allenato tante volte non all’interno della squadra. E’ motivato, ma non ha un grande minutaggio, sta, però, bene”.
Bisognerà dunque aspettare per vedere il serbo dal primo minuto, ma Pioli crede molto nell’ex Fiorentina, così come negli altri nuovi acquisti: “Il giudizio è positivo, si sono aggregati bene, qualcuno ha bisogno di un po’ di tempo per rendere al meglio, ma sono pronti per giocare”. Oltre a Okafor, l’altra novità dovrebbe essere Musah, al posto di Loftus-Cheek.
Tra le novità, attenzione, inoltre ad Alessandro Florenzi, che ha fatto bene contro il Newcastle: “E’ un titolare del Milan, può giocare sia a destra che a sinistra – prosegue Pioli, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it -. E’ a disposizione per giocare in entrambe le posizioni”. Possibile, dunque, un turno di riposo per Theo Hernandez, con l’italiano dal primo minuto.
Milan, Pioli: “Leao lavora per diventare un campione. Maignan? Stop di una settimana”
Non sembrano esserci dubbi, invece, sulla titolarità di Rafael Leão. Il portoghese è stato criticato in questi giorni e ha una grande voglia di riscattarsi.
Impossibile non tornare su quanto è stato detto sul dieci rossonero: “Leao è un grande giocatore e sta facendo un percorso importante – prosegue Pioli -. E sta facendo di tutto per diventare a un campione e per farlo si deve passare da prestazioni eccellenti a queste situazioni vissute in questi giorni. Leao sta crescendo, anche, a livello di maturazione. Gol sbagliato? L’errore di un singolo è un errore di tutti, noi dobbiamo ragionare così”.
Immancabile una battuta sulle condizioni di Mike Maignan, che salterà il Verona per infortunio – “Sta meglio – conclude Pioli, rispondendo ancora ad una domanda di Calciomercato.it – Non ha lesioni muscolari, è chiaro che giocando ogni tre giorni rischi che uno stop di una settimana possa fargli saltare più di una di partita, ma non dovrebbe essere una cosa lunga. Kalulu? Per le prossime tre partite non ci sarà”.