Entusiasmo alle stelle nello spogliatoio del Sassuolo dopo l’impresa contro la Juventus: tutta la soddisfazione di Alessio Dionisi in conferenza stampa
Il Sassuolo risponde con i fatti al tonfo di domenica scorsa contro il Frosinone. La squadra di Alessio Dionisi schianta la Juventus grazie a un poker senza appello.
L’allenatore neroverde si gode lo storico successo contro la corazzata di Allegri: “Qualcuno si diverte a far polemica, ma io cerco di non andarci dietro. Battere la Juve vale doppio, vale tantissimo. Una partita del genere ti dà grande consapevolezza e ti fa andare oltre i tre punti. La vittoria è meritata e credo che nessuno possa smentirmi“. Dionisi prosegue nell’analisi della prestazione, praticamente impeccabile dei suoi: “Ci serviva una vittoria così dopo la batosta della scorsa settimana a Frosinone. Anche lì avevamo creato molto, ma oggi siamo stati più bravi anche a gestire i momenti della partita. Pure la scorsa stagione avevamo battuto la Juve, ma questa è più bella perché anche più recente. E poi, rispetto all’anno scorso, abbiamo cambiato tanto e ci sono dei ragazzi alla prima esperienza a questi livelli”.
Sassuolo-Juventus, Dionisi guarda già oltre: “Anche con l’Inter giocheremo con quattro attaccanti”
A trascinare il Sassuolo il solito Berardi, corteggiato proprio dalla Juve in estate: “È sempre chiacchierato, però sottolineo per cose positive. Non è facile per lui giocare. Ha gestito bene il post mercato dopo il primo settembre e lo sta dimostrando in campo”.
🗣️ #SassuoloJuve – #Dionisi in conferenza: “Battere la #Juventus vale doppio, la vittoria è meritata e credo che nessuno possa smentirmi. #Berardi? È sempre chiacchierato… Ha gestito bene il post mercato e lo sta dimostrando” 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/G0OzFvjjip
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) September 23, 2023
Mercoledì altro giro altra corsa, con il Sassuolo atteso da un’altra big come l’Inter a San Siro: “Stanno facendo grandi cose, sono primi con merito in classifica. La prepareremo nel miglior modo possibile, anche se non abbiamo molto tempo. Cercheremo di dargli fastidio, anche perché è sempre questa la nostra idea e la nostra mentalità. Anche oggi, di fronte a una grande squadra come la Juventus, abbiamo giocato con quattro attaccanti e in Seria A lo fanno in pochi”.