Loew è stato per molto tempo Ct della nazionale tedesca ed oggi è svincolato. Ma che fine ha fatto oggi?
Joachim Loew è un tecnico con un percorso diverso da quello della generalità degli allenatori di calcio. Negli ultimi anni infatti è stato mister della nazionale tedesca, con la particolarità di aver assunto il ruolo battendo ogni record in fatto di numero di panchine. Ben 197 per lui, che ne fanno un ct davvero longevo.
Originario di Schonau im Schwarzwald, e classe 1960, Loew è un mister con un passato da calciatore. In giovinezza infatti ricoprì il ruolo di attaccante, giocando anche in squadre di un certo blasone in terra tedesca, quali il Friburgo, lo Stoccarda e l’Eintracht Francoforte.
Subito dopo la fine dell’avventura nell’agonismo, nei primi anni ’90 del secolo scorso, Loew si è dedicato ancora al calcio ed ha intrapreso la strada dell’allenatore iniziando con il club svizzero del Winterthur. Di seguito è stato visto a guidare – tra le altre – lo Stoccarda di cui fu anche giocatore, i turchi del Fenerbahçe e l’Austria Vienna.
La sintetica scheda che segue ripercorrerà in sintesi la sua ultima avventura come allenatore e, in particolare, chiarirà cosa fa oggi Joachim Loew, visto che più di qualcuno – dopo i riflettori ai tempi della guida della nazionale tedesca, potrebbe averne perso le tracce. I dettagli.
15 anni è durata l’ultima avventura come tecnico della selezione teutonica. Infatti dopo un biennio in cui fu il vice di Jurgen Klinsmann alla guida della nazionale, subentrò in panchina in veste di allenatore in prima persona.
Il percorso alla guida della plurititolata formazione della Germania è terminato per lui nel 2021 ed è vero che in un lungo periodo che partì dal lontano 2006 – anno caro all’Italia per via della conquista dell’ultimo mondiale di calcio della propria storia – Joachim Loew ha saputo dare alla squadra allenata un profilo di team vincente ed in grado di fare un bel gioco, con buoni spunti a livello tecnico e proiezioni offensive intelligenti e precise.
Ecco perché sotto la gestione Loew la Germania ha nel complesso vinto non poche volte. Oltre al terzo posto nel mondiale del 2006, la Mannschaft da lui guidata ha ottenuto il quarto titolo mondiale nel 2014 in Brasile. In molti probabilmente ricorderanno il calcio scintillante espresso dalla sua formazione, quando in semifinale contro la formazione di casa, demolì i verdeoro con un perentorio 7 a 1 andando poi in finale contro l’Argentina.
Da menzionare anche la finale del campionato d’Europa nel 2008, poi vinto dalla Spagna, le semifinali nelle edizioni successive di Polonia-Ucraina 2012 e Francia 2016 e il terzo posto al campionato del mondo 2010.
In verità per Loew tanti buoni piazzamenti e prestazioni convincenti della nazionale ma soltanto due titoli in bacheca, ovvero la Coppa del Mondo del 2014 e la Confederations Cup in Russia nel 2017.
Nell’insieme, nel suo percorso di allenatore della Germania, il tecnico ha partecipato a quattro Mondiali (di cui uno come assistente), quattro Campionati europei e due Confederations Cup (di cui una come assistente).
L’ultima esperienza di Loew alla guida della nazionale tedesca è rappresentata dagli Europei 2020, che si conclusero con una precoce eliminazione gli ottavi di finale, dopo un ko inflitto dalla nazionale inglese. Era ormai giunto a conclusione un ciclo visto che negli ultimi mesi della gestione Loew era venuto a mancare quello smalto che caratterizzò i tempi migliori.
Particolarità dell’addio del mister è che è frutto di un precisa scelta dello stesso Loew che, ben prima dello svolgimento degli Europei 2020, aveva reso nota la sua intenzione alla Federcalcio tedesca. E ciò nonostante il suo contratto fosse valido fino ai Mondiali del 2022. La Federazione ha poi dato il via libera, sostituendolo in seguito con Hansi Flick.
Un allenatore come lui, con il suo carisma e la ricca esperienza con la nazionale tedesca, non può che continuare ad attirare l’attenzione nel vasto bacino degli allenatori svincolati.
In una recente intervista rilasciata alla rivista tedesca Kicker, il teutonico ha ammesso di voler tornare presto ad allenare. Loew ha infatti spiegato di sentirsi di nuovo motivato quando segue partite di calcio, cosa che non succedeva da un po’ di tempo – ha spiegato.
Dopo un relativamente lungo periodo in cui il tecnico si è ritirato a vita privata, coltivando molto più tempo libero di prima, per lui è dunque arrivato di nuovo il momento di guidare una formazione. Loew non ha ha finora specificato se è interessato a fare ancora il commissario tecnico della nazionale di un altro paese o a diventare allenatore di club. Negli ultimi mesi il suo nome è stato accostato a quello della panchina della nazionale del Brasile e della Turchia, come scriveva il noto giornale tedesco Bild. Ma proprio negli ultimi giorni la nazionale turca ha trovato il nuovo commissario tecnico in Vincenzo Montella, mentre Carlo Ancelotti sarà il nuovo ct dei verdeoro a partire dalla Coppa America 2024.
Per Joachim Loew c’è dunque ancora da aspettare ma c’è da presumere non a lungo, vista la fama e la disponibilità dell’allenatore a sedere di nuovo su una panchina.
Per l'attaccante serbo, assente contro il Milan, ci sono ancora discussioni sul rinnovo: l'addio sembra…
La diagnosi non lascia scampo e lo stop sarà lungo: ginocchio ko in allenamento, ora…
Il centravanti serbo salterà per infortunio la super sfida del Meazza: tiene sempre banco il…
Le pagelle e il tabellino del match di Serie A, valevole per la tredicesima giornata…
Estrazione Simbolotto Lotto Superenalotto e 10eLotto di sabato 23 novembre 2024, tutti i numeri vincenti:…
Da pochi istanti si è chiusa la sfida tra bianconeri e rossoneri: la sfida di…