Il campionato 2019/2020 è l’ultimo vinto, consecutivamente, dalla Juventus; altra stagione di dominio bianconero
La Juventus, nel 2019/2020, ha vinto il suo ultimo scudetto consecutivo; un successo più netto rispetto a quanto non dica la classifica con i bianconeri che, una volta raggiunto l’obiettivo, hanno mollato da un punto di vista psicologico.
Un dominio, di nove anni, che molto difficilmente verrà replicato; riuscire a restare in vetta per così tanto tempo significa avere una forza non solo nei propri giocatori ma anche da un punto di vista societario. Nove anni di successi; andiamo a vedere che fine hanno fatto alcuni dei protagonisti della vittoria bianconera nella stagione 2019/2020.
Sono state solamente otto le partite giocate da Demiral con la maglia della Juventus; il giocatore aveva anche conquistato la fiducia dell’allenatore trovando, piano piano, un buon minutaggio. La data che, purtroppo, gli cambierà l’esperienza italiana è il dodici gennaio 2020; in casa della Roma, dopo aver segnato il gol del momentaneo uno a zero, subisce un grave infortunio che lo tiene fuori per il resto della stagione.
Demiral, complice l’interruzione del campionato per l’arrivo della pandemia, torna a disposizione per l’ultima giornata di Serie A quando la Juventus aveva già vinto lo scudetto. La sua avventura in bianconero, dunque, è stata caratterizzata da un grave problema fisico; nell’ultima sessione di mercato estiva, il difensore ha deciso di accettare una nuova sfida andando all’Al-Ahli.
Arrivato dall’Ajax, dove aveva dimostrato di avere delle qualità decisamente importanti, de Ligt dopo un normale periodo di adattamento al massimo campionato italiano, si è preso sulle spalle la difesa bianconera con una serie di prestazioni sempre in crescendo. Difensore abile nel gioco aereo, bravo nell’anticipo e che ama giocare con la linea difensiva alta per andare ad aggredire l’avversario e recuperare palla il prima possibile.
Il suo contributo, per la vittoria dello scudetto, è stato fondamentale perché (come detto) è andato in costante crescita. Le sue prestazioni non sono passate inosservate con il Bayern Monaco che ha acquistato il cartellino del giocatore.
Tra i protagonisti di quel campionato non possiamo non menzionare Rabiot; il centrocampista francese, da quando è alla Juventus, è cresciuto tantissimo prendendosi un ruolo sempre più importante all’interno del sistema di gioco bianconero. Centrocampista forte fisicamente, abile nel gioco aereo, dinamico e in grado di ricoprire, al meglio possibile, le due fasi.
Una mezzala completa che ha il compito di inserirsi alle spalle della difesa avversaria, attaccare la profondità e rappresentare una soluzione offensiva in più in area di rigore. Una delle sue principali abilità è il colpo di testa.
Abbiamo parlato di una costante crescita da parte di Rabiot; l’apice, da quando veste bianconero, lo ha raggiunto nella scorsa stagione dove ha trovato una grande continuità realizzativa. Gioca, ovviamente, alla Juventus ed è uno dei leader della squadra bianconera.
Trentacinque partite, quattro gol (tre in Serie A e uno in Champions) più un solo assist; questi i numeri di Ramsey nella stagione 2019/2020. Quando è arrivato si pensava potesse dare un contributo maggiore rispetto a come si sono, successivamente, sviluppate le cose.
Mezzala estremamente tecnica, con la capacità di gestire il pallone nel migliore dei modi e le possibilità di attaccare la profondità per farsi trovare in zona gol. Il suo problema, con la maglia della Juventus, sono stati gli infortuni; Ramsey non ha mai avuto il cento per cento della condizione fisica e questo è stato, senza ombra di dubbio, un problema nell’avventura italiana del centrocampista.
Dopo aver lasciato la Serie A, il classe 1990 ha vestito le maglie di Rangers, Nizza prima di trasferirsi al Cardiff dove milita attualmente. Giocatore, è giusto ripeterlo, con una grande qualità tecnica ma un fisico non sempre al meglio.
Un gol e otto assist nella stagione 2019/2020; buonissimo rendimento per un centrocampista molto duttile dal punto di vista tattico. Parliamo di Rodrigo Bentacur, giocatore completo e che è cresciuto molto nel corso della sua carriera; visione di gioco che in pochi possono vantare, abilità nel leggere in anticipo lo sviluppo dell’azione ma anche tanta forza fisica e capacità di inserimento.
Bentancur, infatti, non è solo un regista di centrocampo ma anche una mezzala dotata di dinamismo, corsa e con la possibilità di fare male alla difesa avversaria con i suoi inserimenti e con le conclusioni dalla distanza. Il suo contributo, per la vittoria dello scudetto, è stato fondamentale.
Una volta terminata l’avventura in bianconero, Bentancur ha deciso di iniziare una nuova avventura anche per crescere da un punto di vista tattico e tecnico; attualmente il centrocampista gioca con la maglia del Tottenham.
Portieri: Szczesny, Buffon, Pinsoglio
Difensori: de Ligt, Demiral, Bonucci, Rugani, Chiellini, Alex Sandro, Danilo, De Sciglio
Centrocampisti: Bentancur, Rabiot, Ramsey, Cuadrado, Pjanic, Matuidi, Khedira
Attaccanti: Dybala, Douglas Costa, Cristiano Ronaldo, Gonzalo Higuain
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