Polemiche sulla Juventus dopo la pesante sconfitta di Sassuolo, prime grane per Allegri chiamato a dare risposte
Doccia gelata sulla Juventus, dopo un sabato da dimenticare, che ha portato in dote la prima sconfitta stagionale. Con il Sassuolo, i bianconeri hanno incassato un pesante 4-2, tra gravi errori e una prestazione che è stata un netto passo indietro rispetto alle prime uscite.
La Vecchia Signora perde contatto dall’Inter, che scappa a +5, e vengono anche superati in classifica dal Milan. Più che la graduatoria, comunque, a preoccupare è quanto visto al Mapei Stadium, con una squadra ricaduta vittima di antichi difetti e su cui occorre interrogarsi in vista delle prossime uscite, per ritrovare la rotta. Nel mirino, finiscono ancora una volta le scelte e la gestione di Massimiliano Allegri, che non hanno convinto, anzi.
Juventus, il ko fa riflettere: “Partita pessima, Allegri è questo”
Le analizza con dovizia di particolari il giornalista Rai Mario Mattioli, che ai microfoni di ‘Radio Radio’ critica il tecnico livornese e ‘stronca’ le ambizioni dei bianconeri.
“C’è confusione da parte di Allegri, come è già avvenuto negli ultimi due anni – ha spiegato – Partita pessima a Sassuolo, dopo due minuti già non si capiva che ruolo avessero a centrocampo Miretti e Locatelli. Vlahovic non è stato praticamente mai azionato, così come Kostic, l’ingresso di Iling utilizzato da difensore fa capire che c’è qualcosa che non va. Senza le giuste risorse tecniche, Allegri è questo. E al netto degli errori di Szczesny e Gatti, la Juve ‘vera’ è quella vista col Sassuolo, solo i più ingenui potevano farsi ingannare dai risultati delle prime partite, senza guardare il loro andamento”.