Rafael Leao parla a tutto tondo, dal suo futuro al Milan all’ipotesi araba: “La Champions vale più di uno stipendio da 10 milioni”
Dopo le critiche per la prova di San Siro contro il Newcastle in Champions League, Rafael Leao ci ha messo sette minuti per punire il Verona nella quinta giornata di campionato, firmando il gol decisivo.
Una rete importante per il portoghese, che contro i veneti ha indossato anche la fascia di capitano. Una rete che ha risollevato gli umori del popolo rossonero e del Milan, ora secondo in classifica in solitaria alle spalle dell’Inter. E di Milan e dei trascorsi contro l’Inter lo stesso Leao ne ha parlato a ‘GQ Portugal’: “La semifinale di Champions? L’Inter è stata nettamente superiore. Noi avevamo qualche assenza e quindi poche soluzioni dalla panchina. Loro hanno una squadra molto completa, sia nell’undici titolare che in panchina e credo che questo abbia fatto la differenza”.
Milan, Leao chiude all’Arabia Saudita e sogna la Champions
Leao però si dice fiducioso sulla possibilità di vedere il Milan arrivare sino in fondo in Champions League: “Credo che il club sia sulla strada giusta. Ora l’obiettivo è continuare a migliorare”.
Una vittoria del prestigioso trofeo che secondo Leao arriverà presto, questo nonostante una squadra giovane: “Sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, è il nostro obiettivo. Anche se siamo giovani abbiamo già una certa esperienza. Possiamo prendere questa esperienza e questa freschezza e applicarla in campo per raggiungere i nostri obiettivi”.
E cosa riserva il futuro? “Non si può sapere, ma sono in un club che mi ha accolto molto bene. Ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non avrei rinnovato il contratto. Ora penso a fare grandi cose per i prossimi due-tre anni al Milan”. Porte chiuse, almeno per il momento, all’Arabia Saudita: “Non ho ancora raggiunto grandi risultati per andarmene in un campionato come quello saudita. In questi giorni il denaro ha parlato più forte, ma per me una Champions League vale più di uno stipendio di 10 milioni“.