Cessione Inter in diretta: “Ci siamo, ecco la data”

Il club nerazzurro potrebbe cambiare proprietà dietro l’interesse di un fondo mediorientale 

Si scaldano giorno dopo giorno le voci sul possibile passaggio di proprietà dell’Inter. Il club nerazzurro, che dal 2016 è passato nelle mani del gruppo Suning, potrebbe presto essere ceduto ad un nuovo fondo di investimento.

Steven Zhang (LaPresse) – Calciomercato.it

Un’ipotesi discussa con l’opinionista Riccardo Fusato in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play: “In casa Inter dopo lo stadio si stanno facendo passi in avanti sul fronte cessione. E’ un anno e mezzo che Zhang ha dato mandato di cercare un compratore. Ad oggi che io sappia non sono arrivate offerte. Stamattina presto un mio contatto, una persona vicina all’ambiente finanziario Inter, mi ha ammesso che ci sarebbe un’accelerata da parte di un compratore che avrebbe alzato l’asticella ad un miliardo e 300. E’ una fonte sicura. Mi ha fatto andare sul terreno di Rozzano. Parlo dello stadio perché è il collante”.

Oltre allo stadio, andrà monitorato anche lo stato del prestito con Oaktree: “Sappiamo tutti la situazione economica dell’Inter, anche se sento dire inesattezze sul debito. E’ solo il prestito di Oaktree. Il resto è debito della famiglia Zhang. L’accelerata è data dalla possibilità di costruire uno stadio. E’ il vaso comunicante per potere investire. Man mano che ci si avvicina alla scadenza di maggio Zhang ha le spalle al muro e rischia di perdere l’Inter a zero. Lo stadio è un trainante. Zhang si sta avvicinando alla richiesta fatta”.

Cessione Inter, l’annuncio: “Possibile in primavera”

Fusato si è poi sbilanciato sulla data della possibile cessione dell’Inter ad un nuovo investitore.

Steven Zhang (LaPresse) – Calciomercato.it

Queste le sue previsioni: “Il ranking è migliorato. L’Inter ha buone possibilità di partecipare al mondiale del club, che è un giro di soldi importante. Fa la differenza. In più lo stadio, la finale di Champions. Ha abbattuto di 50 milioni di passivo. Stamattina son caduto dalle nuvole. Non pensavo ci fosse una simile apertura. Mi ha detto ‘prepariamoci, ci siamo’. Credo sia possibile nella primavera del 2024. Non aspettiamoci l’annuncio domani ma ci sono buone probabilità che l’Inter cambi proprietà”.

Infine, l’opinionista ha fatto un punto sulla situazione degli attaccanti dopo l’infortunio di Arnautovic: “Ci siamo mossi per capire cosa volesse fare l’Inter. All’inizio si pensava che l’infortunio di Arnautovic andasse verso i 4-5 mesi. In quel caso non avrei escluso l’intervento sul mercato. Okaka? Verrebbe a tappare un buco di due mesi in un contesto dove c’è Sanchez, Thuram… a me piace ma bisogna considerare il ragazzo. A gennaio si vedrà l’opportunità di trovare un nove più d’area. Ma c’è stata una notte dove si sono sondati diversi profili”.

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