Le parole di Inzaghi ai microfoni di DAZN nel post partita della sfida contro il Sassuolo. Tanti gli spunti di riflessione offerti dal tecnico dell’Inter
Nonostante un primo tempo chiuso meritatamente in vantaggio, l’Inter non riesce a confermare i buoni segnali lanciati in questo primo scorcio di stagione e si fa recuperare dal Sassuolo. A San Siro termina 1-2 per gli uomini di Dionisi, che prima rimontano con Bajrami e poi ribaltano la sfida con Berardi. Ai microfoni di DAZN, il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha commentato l’evolvere della sfida:
L’azione dell’Inter come emblema della partita: potenziale Inter evidente, ma non siete riusciti ad inquadrare la porta – Abbiamo fatto un buon primo tempo contro una squadra di valore, in salute, per quello che avevamo creato dovevamo fare più di un gol. Nel secondo tempo siamo rientrati bene, poi c’è stato l’infortunio dell’1-1. Da lì non siamo riusciti a tenere le distanze poi c’è stata la prodezza di Berardi ed abbiamo perso la consueta lucidità. Nel primo tempo abbiamo concesso forse solo due ripartenze; per quello che avevamo creato avremmo potuto realizzare più gol. Possono esserci episodi che non ti girano a favore, dovevamo essere più concentrati. Contro una squadra come il Sassuolo se perdi le lucidità e distanze è molto difficile.
BERARDI – “Tantissimo merito a lui per il gol. Sia Berardi che Laurenté sono giocatori importanti. Berardi lo conosciamo, ha grandi doto balistiche. Ha fatto un eurogol, non se ne vedono tanti; ma lì dovevamo essere più squadra. Abbiamo creato qualcosa ma non con la stessa lucidità.”
SCONFITTA – “Ci dispiace, i ragazzi chiaramente erano abbattuti. In casa è un KO che ci fa star male, dobbiamo essere lucidi. Lo analizzeremo assieme ai ragazzi, tra poco saremo di nuovo in campo. Dovremo farci trovare pronti cercando di essere lucidi. Nell’ultima mezz’ora avremmo dovuto fare sicuramente di più.”
SANCHEZ – “Sta bene, non ha fatto preparazione: è un giocatore che ci aiuterà, conosce il nostro metodo, i nostri principi e sarà un calciatore che ci darà una mano. L’infortunio di Arnautovic ci toglie qualche rotazione in avanti, provando a recuperare quei calciatori come Cuadrado e Sensi che possono darci una rotazione in avanti.”