L’Inter deve arrendersi al Sassuolo di Berardi, decisivo nel match di San Siro con un gol d’antologia. Le dichiarazioni in conferenza stampa di Simone Inzaghi
Primo tonfo in campionato per la capolista Inter, che deve arrendersi sotti i colpi del Sassuolo trascinato dall’irresistibile Berardi.
Non basta alla compagine nerazzurra lo squillo di Dumfries, con gli uomini di Dionisi che la ribaltano nella ripresa grazie a Bajrami e alle magie del numero dieci. Simone Inzaghi è scuro in volto in conferenza stampa al termine della sfida di San Siro: “È un brutto stop che ci penalizza per la classifica. Adesso dobbiamo subito ripartire perché tra 48 ore scendiamo subito in campo – esordisce l’allenatore piacentino – Stasera ci è mancata la necessaria lucidità, soprattutto dopo il 2-1 del Sassuolo. Dobbiamo essere bravi ad analizzare cosa non è andato insieme ai ragazzi. Ci servirà da lezione, adesso dobbiamo stare calmi e ragionare”.
Inzaghi analizza la sconfitta della sua squadra e applaude Berardi: “Nella ripresa avevamo anche approcciato bene, eravamo in controllo come nel primo tempo. Non avevamo concesso quasi nulla a una squadra molto temibile con i suoi attaccanti. Il gol dell’1-1 è stato un infortunio a difesa schierata, mentre sul secondo mi sono arrabbiato perché avevamo studiato i movimenti di Berardi. Però in quell’occasione ha fatto un eurogol e bisogna fargli solo i complimenti“.
🗣️ #InterSassuolo – #Inzaghi in conferenza: “È un brutto stop che ci penalizza per la classifica, adesso dobbiamo ripartire subito. #Berardi? Mi sono arrabbiato perché lo avevamo studiato, però ha segnato un eurogol e bisogna fargli solo i complimenti” 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/HBjBkznveS
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) September 27, 2023
L’Inter non ha inciso questa sera in fase offensiva e per diverse settimane Arnautovic resterà ai box: “Ho alzato Klaassen durante gli allenamenti, abbiamo anche Sensi che però è infortunato e Mikhitaryan che adesso mi serve in mezzo. Loro tre possono fare quel ruolo”, ha spiegato Inzaghi sulle possibili soluzioni offensive dopo l’infortunio sull’austriaco. Infine sul cambio in attacco: “Lautaro stanco? Dovevamo scegliere e ho preferito togliere Thuram“.