Lazio, Romagnoli adesso punta il Milan: ecco perché Sarri può sperare | FOTO

Romagnoli ha riportato una frattura composta delle ossa nasali, ma non è ancora scontata la sua assenza nel big match di domani col Milan

La Lazio è risorta mercoledì sera contro il Torino dopo una partenza tremenda. La classifica però è ancora deficitaria e non può bastare una vittoria per decretare l’uscita totale dalla crisi. Soprattutto se il prossimo avversario si chiama Milan e va affrontato a ‘San Siro’, domani alle 18.

Romagnoli posa con il professor Giuliani e gli regala la sua maglia
Romagnoli con il professor Giuliani – calciomercato.it

“Prendiamola come un’opportunità per rimetterci a paro”, ha detto Sarri nella conferenza post-Torino. Fondamentale sarà la gestione della rosa e delle energie, anche perché i biancocelesti ora rischiano seriamente di non avere a disposizione Alessio Romagnoli. Il numero 13 laziale ieri ha svolto gli esami strumentali in Paideia che hanno evidenziato una frattura composta delle ossa nasali, causata da un colpo subito durante il match dell’Olimpico. Non c’è stato bisogno di operazione, ma nel frattempo il centrale di Anzio ha cominciato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano. Quindi sarà assente a Lazio-Milan? Non è detto.

Milan-Lazio, Romagnoli ci prova con la mascherina

Oggi tornerà ad allenarsi grazie a una speciale mascherina protettiva in carbonio preparata dal dottor Leonardo Giuliani, tecnico ortopedico e posturologo dell’omonimo centro specialistico di Vetralla in provincia di Viterbo. La stessa che gli consentirà, se lo staff medico biancoceleste e Sarri lo riterranno opportuno, di giocare anche domani contro il Milan.

Romagnoli con le mani sulla bocca
Romagnoli (LaPresse) – calciomercato.it

Quindi dopo l’iniziale pessimismo, aumentano le chances di vedere Romagnoli in campo domani da grande ex. A febbraio anche Pedro aveva ricevuto due mascherine protettive diverse, una per gli allenamenti e un’altra per le partite. Due casi comunque diversi, perché lo spagnolo – per un brutto colpo subito contro la Salernitana – aveva riportato una frattura scomposta (e non composta come Romagnoli) ed era stato costretto a sottoporsi a un intervento di riduzione della frattura, a differenza del centrale. Saltando il match successivo contro il Cluj in Conference.

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