Duro comunicato dopo lo scoppio dello scandalo relativo alla corruzione degli arbitri: arriva la nota ufficiale
Arriva la nota ufficiale del Siviglia sullo scandalo arbitri che ha coinvolto la vecchia dirigenza del Barcellona. Si tratta dell’ormai noto caso Negreira che ĆØ tornato alla ribalta nei giorni scorsi con l’accusa di corruzione per il club catalano relativi agli anni che vanno dal 2001 al 2018.
Oggi ĆØ arrivata la presa di posizione del Siviglia, avversario proprio della squadra di Xavi questa sera nell’anticipo della Liga. Il club andaluso, si legge nella nota, “mostra la sua totale indignazione e repulsione per le pratiche svolte dagli ex dirigenti del FC Barcelona accusati nel caso Negreira”.
Una reazione che ha portato il Siviglia a decidere per la sospensione di tutti “gli atti protocollari corrispondenti alla partita di LaLiga di questo venerdƬ 29 settembre” e ad annunciare l’assenza della propria rappresentanza nel palco dello stadio Montjuic. Pur ribadendo il proprio “profondo rispetto” per tifosi, membri e dirigenti del Barcellona che non sono coinvolti in maniera diretta nello scandalo Negreira.
Sempre nel comunicato, il Siviglia vuole ribadire anche la fiducia “che eventi come quelli presumibilmente avvenuti non si ripetano e che i corpi federali pertinenti assicurino, d’ora in poi, la pulizia di tutte le competizioni”.
Caso Negreira, il Siviglia all’attacco con un duro comunicato
Come detto il caso Negreira ĆØ tornato alla ribalta in questi giorni dopo che Joaquin Aguirre, giudice istruttore del Tribunale di Barcellona, ha avanzato l’accusa di corruzione per il club bluagrana.
Secondo l’accusa il Barcellona ha versato oltre 7,3 milioni di euro tra il 2001 e il 2018 alle societĆ di Enriquez Negreira, l’ex vicepresidente degli arbitri alle cui societĆ . Sotto accusa, oltre al club, anche gli ex presidenti Josep MarĆa Bartomeu e Sandro Rosell, lo stesso Negreira e suo figlio.
Stando a quanto sostenuto dagli inquirenti questi pagamenti, che il club ha giustificato come consulenze, avrebbero consentito al BarƧa diĀ ottenere “effetti arbitrali desiderati”.