Sarri boccia il mercato e attacca le istituzioni: “Sono ferocemente inca**ato”

Le dichiarazioni di Maurizio Sarri al termine di Milan-Lazio. Il tecnico dei biancocelesti è deluso e arrabbiato dopo il ko contro i rossoneri

Ancora una sconfitta per la Lazio di Maurizio Sarri. Ora la classifica, dopo il ko contro il Milan, per i biancocelesti è sempre più complicata.

Milan-Lazio: la conferenza di Sarri
Maurizio Sarri – Calciomercato.it

Il secondo posto e la grande stagione dello scorso anno appaiono davvero lontani: “Non siamo una grande squadra – ammette Sarri in conferenza stampa -. Non possiamo considerarci tali e non lo eravamo nemmeno l’anno scorso e stasera lo abbiamo visto. Oggi comunque la squadra ha giocato con più personalità rispetto allo scorso anno. Stasera, nel primo temp, abbiamo giocato meglio rispetto al Milan. Spesso però sono partite delle ciofeche in dieci potenziali palle-gol. Non mi è dispiaciuta, poi, la reazione della squadra, e prima del 2 a 0 è servito un miracolo di Florenzi per negarci il gol. Tre trasferte consecutive contro Juve, Napoli e Milan, non le ho viste fare a nessune”.

Poi Sarri attacca le istituzioni senza troppi giri di parole – “Sono ferocemente inca**ato con Fifa, Uefa e tutti gli altri. Giochiamo con un calendario folle, abbiamo avuto 50-60 infortuni muscolari… mandano i calciatori al macello. Il sistema calcio è trito, i soldi che entrano vanno a 40-50 giocatori”.

Milan-Lazio, Sarri: “Scudetto all’Inter”

Maurizio Sarri e la sua Lazio difficilmente lotteranno per lo Scudetto. Come detto, il secondo posto della passata stagione è davvero lontanissimo.

Milan-Lazio: la conferenza di Sarri
Sarri (LaPresse) – Calciomercato.it

Il tecnico non ha dubbi su chi sia la favorita – “Secondo me la squadra più forte è l’Inter, ha il centrocampo migliore, ma la Juve senza le coppe può stargli vicino, anche se non è matematico, perché magari senza Champions alcuni giocatori perdono motivazioni. Napoli e Milan sono comunque lì e si giocheranno lo Scudetto”.

Arriva, infine, una battuta sul mercato. La Lazio ha acquistato tanti calciatori, ma le idee di Sarri erano altre: “E’ difficile rispondere a questa domanda – conclude Sarri -. Io ho indicato dei giocatori che non sono arrivati. Di una lista, alla fine, sono stati presi X e Y che io ho avallato, ma non erano A e B“.

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