Allegri, nel match contro l’Atalanta, si affida a Kean al fianco di Chiesa viste le defezioni di Vlahovic e Milik in attacco. Fischiatisismo il numero sette della Juventus
Attacco obbligato per Massimiliano Allegri per la delicata trasferta della Juventus sul campo dell’Atalanta, match valido per la settima giornata del campionato di Serie A.
Insieme all’inamovibile Chiesa ci sarà infatti Kean, recuperato dopo il problema alla tibia accusato la scorsa settimana e che non gli aveva consentito di essere disponibile per l’ultima gara vinta con il Lecce. Allegri però per la sfida del Gewiss Stadium perde sia Vlahovic che Milik, che il tecnico bianconero spera di recuperare per il derby di sabato contro il Torino prima della sosta. Kean e Chiesa giocano in questa stagione per la prima volta insieme nel reparto offensivo, mentre a livello assoluto hanno condiviso l’attacco della ‘Vecchia Signora’ in altre tre occasioni: due nella stagione 2021/2022 (vittorie con Torino e Roma), una nell’ultimo campionato nel ko contro il Milan.
Reparto offensivo quindi inedito per la Juventus di Allegri, che farà riferimento in assenza di Vlahovic soprattutto a Federico Chiesa in avanti. Il numero 7 ha ritrovato la brillantezza di un tempo dopo aver faticato la scorsa stagione al rientro dopo il grave infortunio al ginocchio e ha già realizzato quattro reti in sei gare di campionato. L’ex Fiorentina è il più temuto dal pubblico atalantino, che lo ha sonoramente fischiato al rientro negli spogliatoi una volta aver terminato il riscaldamento insieme ai compagni di squadra. Chiesa è stato ‘beccato’ più volte dalla curva nerazzurra anche nel corso della partita.