Vigilia del match di San Siro tra Inter e Benfica: le dichiarazioni di Simone Inzaghi in conferenza stampa in vista dell’incrocio in Champions League
L’Inter, dopo la scorpacciata di gol contro la Salernitana, torna sul palcoscenico della Champions League per la seconda gara della fase a gironi contro il Benfica. C’è ancora l’ostacolo portoghese sulla strada della formazione di Simone Inzaghi, che lo scorso aprile ha eliminato le ‘Aquile’ dalla competizione nell’incrocio dei quarti di finale.
Il Benfica, grazie all’ex Juve Di Maria, ha superato il Porto nell’ultimo ‘Clasico’ di campionato salendo al secondo posto in classifica dietro lo Sporting, mentre all’esordio stagionale in Champions è scivolato a sorpresa in casa contro il Salisburgo. L’Inter invece ha strappato un pareggio nel finale sul campo della Real Sociedad, grazie al solito Lautaro Martinez che sabato grazie a uno straordinario poker ha spazzato via la resistenza della Salernitana. Inzaghi ovviamente confermerà il duo offensivo con Thuram al fianco del ‘Toro’, rispetto alla gara di Salerno invece rientreranno nell’undici titolare Bastoni, Mkhitaryan e Dimarco. Pavard favorito per una maglia da titolare, mentre Darmian potrebbe scalzare Dumfries sulla corsia destra. la buona notizia riguarda il recupero di Cuadrado che si accomoderà in panchina. Out invece Frattesi: l’ex Sassuolo proverà a esserci sabato col Bologna.
Inzaghi, dalla sala stampa del Suning Centre di Appiano Gentile, analizza alla vigilia insieme ad Hakan Calhanoglu la sfida contro il Benfica: “Il Benfica ha cambiato qualche elemento, ha un giocatore in più come Di Maria, però i principi di gioco restano uguali. Li conosciamo bene avendoli affrontati nella scorsa stagione: c’è la convinzione da parte nostra di potere fare bene”, ha esordito Inzaghi. Il tecnico piacentino annuncia il rientro di Cuadrado: “Torna disponibile, è convocato. Ha avuto una fastidiosa tendinite e già oggi ha fatto qualcosa con la squadra. Per noi è un giocatore importantissimo”. Non ci sarà invece Frattesi: “Stiamo valutando se potrà essere disponibile sabato con il Bologna. Avevamo qualche speranza per domani, ma insieme allo staff medico abbiamo deciso di non rischiarlo. Mentre Sensi rientrerà direttamente dopo la sosta”.
A prendersi la copertina sabato a Salerno, come spesso succede, è stato Lautaro Martinez. Anche Inzaghi lancia la volata per il rinnovo del capitano: “Lautaro è stato fantastico in questi due anni con me, ha un impegno totale e un grande senso di appartenenza per l’Inter. Questo fa la differenza sia in campo che fuori. Più responsabilizzato dopo l’addio di Lukaku e Dzeko? Questo lo dirà solo il tempo. Vogliamo che rimanga così, ha iniziato ancora meglio rispetto agli altri anni e speriamo che faccia un’altra grande stagione”.
Sui troppi impegni nel calcio attuale e l’accusa di Sarri: “Si gioca tantissimo, era già così negli anni scorsi e ci dobbiamo adeguare. Devono aiutarci le rotazioni per far recuperare i giocatori e prevenire gli infortuni. Niente ritiro? Avevamo bisogno un po’ di staccare dopo tante partite ravvicinate, ci ritroveremo domani per colazione e poi valuterò quale formazione schierare. C’è un bel gruppo e i ragazzi ogni volta mi mettono in difficoltà”.
Infine Inzaghi risponde a Sacchi, spesso critico sul gioco dei nerazzurri: “Evidentemente abbiamo vedute diverse sull’Inter… Tutti quanti possono esprimere il proprio giudizio sul calcio. Io sono soddisfatto del mio percorso e di quello che mi stanno dando i ragazzi qui all’Inter. Promettiamo ai tifosi di fare sempre tutto in campo”.
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