Le dichiarazioni in conferenza stampa di Stefano Pioli alla voglia di Borussia Dortmund-Milan, match di Champions League
È vigilia di Champions League per il Milan di Stefano Pioli. I rossoneri domani affronteranno il Borussia Dortmund per la seconda giornata della fase a gironi.
Serve un risultato positivo dopo il pareggio all’esordio contro il Newcastle, ma vincere non sembra essere un obbligo per Pioli: “Le partite vanno giocate con la mentalità giusta – esordisce il mister -. Si gioca per vincere, ma dopo la sfida di domani mancheranno quattro partite e tutte potranno ancora provare a qualificarsi”.
Il Milan in mattinata si è allenato a Cornago con l’audio dei cori dello stadio – “L’idea è nata sapendo l’ambiente che troveremo, cercando di abituarli anche dal punto di vista ambientale. La partita di domani peserà, il Borussia è una squadra che non perde in casa da due anni e che gioca un calcio offensivo, con cinque giocatori molto veloci e di qualità. Bisognerà essere bravi ad interpretare bene la gara”.
Milan, Pioli: “Ho parlato con Hernandez. Adli in panchina? Lo avete scritto voi”
Pioli nel corso della conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro il Borussia Dortmund, ha parlato anche dei singoli.
Ci sono davvero pochi dubbi di formazione, con il tecnico che si affiderà ai titolarissimi. A centrocampo, la coperta è corta e con Musah e Reijnders dovrebbe giocare Pobega: “Il nostro vertice basso deve saper palleggiare – prosegue Pioli -, deve recuperare palla e deve essere bravo in fase difensiva. Musah è una mezzala di inserimento, Reijnders di palleggio. Adli in panchina? Chi te lo ha detto? (Sorride, ndr.), lo scrivete voi e poi chiedete a me. Ho quattro centrocampisti, tre partiranno da titolare e un altro entrerà a partita in corso se servirà”.
Un’ultima battuta su Theo Hernandez, che si è intrattenuto a parlare con il mister prima della conferenza stampa – “Ho parlato con lui della partita di domani – afferma Pioli, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it -, per la posizione che dovrà occupare per far male all’avversario, cercando di essere bravo a sfruttare gli spazi. Non sono d’accordo sul fatto che non abbia mostrato la sua versione migliore nelle ultime partite. Pulisic? Domani giocherà la cinquantesima partita in Champions. È un giocatore esperto e ci potrà dare una mano”.