Un errore della società pagato a caro prezzo: in campo nonostante la squalifica, arriva la sconfitta a tavolino
Risultato del campo ribaltato. Ci ha pensato il giudice sportivo a capovolgere il verdetto arrivato sul terreno di gioco. Tutto colpa di un errore della società ospiti che ha schierato un calciatore nonostante dovesse scontare un turno di squalifica.
Il ricorso dei padroni di casa ha portato il giudice sportivo a decretare la sconfitta a tavolino e consegnare i tre punti a chi, sul campo, aveva perso. Siamo nel Girone F di Serie D, il match in questione è quello disputato a metà settembre tra la Forsempronese e Fano: gli ospiti si erano imposti per 2-0 grazie alla doppietta di Sergio Gonzalez.
Tutto vano però perché nella distinta consegnata al direttore di gara dal Fano era inserito anche il nome di Bartolomeo Riggioni, impiegato titolare con la maglia numero 3, nonostante su di lui pendesse una giornata di squalifica, relativa allo scorso campionato.
Forsempronese-Fano 3-0 a tavolino: cambia la classifica
Il calciatore, ex dell’incontro, non aveva scontato il turno di stop la scorsa stagione (nella quale militava proprio Forsempronese), né nella prima giornata di campionato in quanto regolarmente inserito in distinta.
Per questo motivo, il giudice sportivo ha deciso di accogliere il ricorso presentato e di decretare la sconfitta a tavolino per il Fano. Un 3-0 che ribalta il verdetto del campo e cambia in maniera sostanziale la classifica del Girone F di Serie D.
Con i tre punti assegnati dal giudice sportivo, infatti, la squadra di Fossombrone sale al primo posto in classifica, a parità di punti (10) con il Chieti, mentre il Fano precipita all’ultimo posto in classifica con appena due punti conquistati in quattro partite.