Marcos Leonardo resta un profilo gradito alla Roma, ma di recente non ci sono stati nuovi contatti per l’attaccante del Santos
Telenovela sudamericana di metà agosto, la trattativa tra Roma e Santos per Marcos Leonardo è stata raccontata con dovizia di particolari in questa sede. Una volta appurata l’impossibilità di portare il giocatore a Trigoria la scorsa estate, la Roma si era portata molto avanti con il lavoro in vista di gennaio 2024, senza tuttavia corroborare il tutto con un accordo ufficiale.
Desideroso di vestire i colori giallorossi al punto di non allenarsi e saltare una trasferta con la squadra, l’attaccante 20enne è poi tornato sui propri passi, trascinando il ‘Peixe’ fuori dalla zona retrocessione a suon di gol (con la doppietta contro il Vasco da Gama è arrivato a quota 11).
Marcos Leonardo alla Roma: trattativa in stand by
A distanza di due mesi dagli ultimi colloqui tra Roma e Santos, i contatti, confermano le informazioni in possesso di Calciomercato.it, non sono ancora stati riallacciati in maniera concreta e lo scorrere inesorabile del tempo ha favorito l’inserimento di altre squadre, in Premier League e in Germania (Eintracht Francoforte in particolare), che hanno effettuato sondaggi recenti con l’entourage del calciatore.
Il club paulista, dal canto suo, a breve cambierà presidente e ha tutto l’interesse che si scateni un’asta di mercato per il proprio gioiello. Non a caso, negli ultimi giorni in Brasile si è parlato addirittura di un prezzo salito a 30 milioni di euro, più del doppio rispetto alle cifre su cui ragionavano ad agosto Santos e Roma per un trasferimento invernale. Una valutazione che sembra lontana dalla realtà, anche se le prestazioni del ragazzo e l’eventuale salvezza dei paulisti potrebbe causare un innalzamento del prezzo.
Roma spacciata nella corsa al giocatore? Non ancora, anche se rispetto a fine agosto, quando si poteva parlare di un Marcos Leonardo praticamente in pugno, i giallorossi sembrano aver mollato leggermente la presa, complice anche un avvio di campionato che non autorizza voli pindarici in ottica Champions League.