Le parole dell’allenatore della Lazio Maurizio Sarri nel post partita della vittoria in Champions League contro il Celtic
La Lazio vince all’ultimo secondo. I biancocelesti, dopo il clamoroso pareggio all’ultimo minuto con l’Atletico Madrid grazie al gol di Provedel, portano via il bottino pieno dalla Scozia.
L’ha decisa l’uomo con maggiore esperienza. Pedro, uno che la Champions League l’ha vinta più di una volta, ha infilato un gol di importanza capitale. Un colpo di testa chirurgico su assist di Guendouzi, subentrato dalla panchina come lo spagnolo, che gela i tifosi del Celtic e consegna tre punti a Maurizio Sarri. L’allenatore toscano, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato così: “E’ stata una partita di alta intensità . Loro sono una squadra rapida e dinamica; abbiamo fatto un gran primo tempo e a inizio secondo potevamo andare in vantaggio. Siamo stati bravi poi a gestire il momento di sofferenza e nel finale siamo stati premiati”. Soddisfazione per il tecnico toscano che può respirare dopo un avvio di stagione complicato.
Le parole di Sarri sul momento della sua squadra
Il tecnico della Lazio, salito in testa al girone di Champions League con 4 punti, si gode il successo all’ultimo respiro, sottolineando come, giocando ogni tre giorni, l’apporto della panchina sia stato fondamentale.
“Prima della partita ho detto ai ragazzi che ci manca poco per essere competitivi, che è la differenza tra vincere e perdere. Fra i giocatori dell’anno scorso c’è chi sta rendendo meno in campionato, forse per appagamento, e invece si sblocca in Champions. Giocando ogni 3 giorni dobbiamo usare tante soluzioni; nell’azione del gol sono stati decisivi i giocatori entrati dalla panchina. A questi ritmi si arriva a fine partita in difficoltà , devo preservare i calciatori.“ Un Sarri che forse, per la prima volta nella sua esperienza alla Lazio, può davvero contare su tanti giocatori pronti a incidere anche a gara in corso.